A quattro mani con Mozart: il compositore siciliano che ha completato il Requiem
Alla morte del prodigio di Salisburgo la sua opera più enigmatica venne lasciata nelle mani dell’allievo Franz Xaver Süßmayr, il quale la portò a termine di suo pugno. Una versione divenuta ormai canonica ma che, secondo il musicista e docente al Conservatorio “Vincenzo Bellini” Giovanni Ferrauto, non convince appieno. Da qui l’idea di imbarcarsi in un’impresa decennale, tra l’entusiasmo e il timore di misurarsi con una figura monumentale come quella del compositore austriaco
