Nasce la sezione
Fact-Checking
del Sicilian Post
Il nuovo spazio raccoglierà analisi su dichiarazioni che riguardano la Sicilia e il Sud a cura della redazione del nostro giornale e una selezione di articoli provenienti dal progetto Pagella Politica riguardanti i medesimi temi
Quando, poco meno di due anni fa, il progetto Sicilian Post ha preso vita, l’idea che ha animato la nostra redazione è stata quella di rispondere a un’esigenza specifica: quella di un giornalismo radicato nei fatti, che facesse da contraltare non solo al dilagante proliferare di fake news, ma anche di notizie poco approfondite, spesso dettate più dall’urgenza di “stare sul pezzo” che dalla volontà di stimolare il pensiero critico nel lettore.
Se, tuttavia, il dovere di un buon giornalista rimane, oggi come ieri, quello di osservare e raccontare la realtà, toccandola con mano, al contempo non deve venir meno in chi svolge la nostra professione la volontà e la capacità di analizzare in maniera approfondita dati e fonti, per verificarne la veridicità, a garanzia della fiducia che il lettore ripone nel nostro lavoro.
Non è stato allora un caso l’invito che abbiamo rivolto a Giovanni Zagni, direttore di Pagella Politica, il più autorevole progetto di fact-checking italiano, a prendere parte come docente al workshop da noi organizzato insieme alla Fondazione DSe presso la Scuola Superiore di Catania lo scorso settembre.
Da quell’esperienza – rivelatasi non solo un’opportunità di crescita per i trenta giovani che vi hanno partecipato, ma anche e soprattutto, un modo per ragionare insieme ad autorevoli colleghi venuti da tutto il Paese, sul futuro e sulle sfide di questa professione – è nata l’idea di una sezione di Fact-Checking sul nostro sito. Al suo interno troverete delle analisi su dichiarazioni – circolate sui media, fatte da politici o personalità in vista nella società – che riguardano la Sicilia e il Sud a cura della redazione del nostro giornale e una selezione di articoli provenienti dal progetto Pagella Politica riguardanti i medesimi temi.
A dare il via a questa nuova sfida è un pezzo, a cura di Giuseppe Tiralosi, intitolato L’Etna sta veramente collassando su se stessa?, che s’interroga sull’effettivo rischio di un’implosione del nostro vulcano teorizzata da un team di scienziati e che ha avuto come conseguenza una serie di titoli senzazionalistici su molti quotidiani su un rischio Tsunami nel Mediterraneo.
Da Pagella Politica vi proponiamo invece un articolo di verifica una dichiarazione della deputata del Movimento 5 Stelle Barbara Lezzi, la quale in occasione della presentazione dell’ultimo Rapporto Svimez ha dichiarato un significativo aumento negli ultimi due anni delle famiglie povere al Sud.