Sicilian Playlist #212: lo “schiaffo” Marracash al rap omologato

Una dichiarazione di intenti, quella con cui il rapper di Nicosia apre il suo nuovo album “È finita la pace”. Il brano si intitola “Power slap” e dà il via alla selezione di questa settimana. A seguire ci sono due proposte a tema festivo. La prima è “Natale in Sicilia”, compilation di canti natalizi, sia tradizionali che inediti, cantati da storici artisti isolani. La seconda è “Il Natale delle donne”, brano firmato dal cantautore catanese Vincenzo Spampinato, che ritorna sul mercato discografico con un progetto senza scopo di lucro per il contrasto alla violenza di genere. La tracklist include anche la title track del nuovo Ep di Magma, intitolata “Sto bene a casa”, e “Come un film”, brano tratto dal disco frutto dell’incontro musicale tra Ugo Mazzei e Massimo Schiavon. Chiudiamo con il cantautore messinese Oratio che firma insieme al producer Renee “Il sale nelle orecchie mi fa innervosire”

Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.

Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it

“Power slap” Marracash

Marracash pubblica a sorpresa il nuovo album È finita la pace. Il rapper di Nicosia torna sul mercato tre anni dopo l’ultimo album. Si chiude così il percorso in tre atti iniziato con Persona (otto dischi di platino, 2019), dove racconta la crisi e riflette sulla propria carriera, vita e identità, e proseguito con Noi, Loro, Gli Altri (sei dischi di platino, 2021) che ne rappresenta la naturale evoluzione, affronta lo ‘contro’ e pone i propri dubbi e interrogativi in ​​una prospettiva anche sociale. 

Con una penna visionaria e feroce Marracash scandaglia vuoti e ipocrisie, superficialità, social, società, omologazione, il sistema musicale, i cambiamenti tecnologici epocali, le relazioni e reazioni di una società (dello spettacolo) dove la folla anestetizzata assiste agli eventi in background. Il titolo evoca molteplici significati personali e universali, raccontati attraverso una scrittura densa di messaggi in contrasto con l’appiattimento dilagante. Le tredici tracce sono un luogo dove l’autenticità prevale. Un viaggio di cinquanta minuti sia nell’introspezione dell’artista che nell’invito rivolto a chi ascolta a essere se stessi.

Con il tour Marra Stadi25, Marracash si prepara a conquistare i palchi dei più prestigiosi stadi italiani, partendo da Bibione, passando per Napoli, Torino, Milano, Roma e Messina. Questo tour non è solo un evento musicale, ma una celebrazione della cultura hip hop italiana, attirando migliaia di fan e segnando un capitolo importante nella storia del rap nel nostro Paese.

“Natale in Sicilia” Artisti Vari

“Natale in Sicilia” è compilation che unisce alcuni dei più  talentuosi e storici artisti siciliani, nata per raccontare le festività attraverso la musica del popolo; una colonna sonora che celebra le tradizioni più antiche legate a questo importante momento di fede; un modo diverso di rinnovare sentimenti nobili e atmosfere piene di magia e incanto. Raccolta di canti natalizi, alcuni tradizionali altri inediti, nella quale Mhodì mette insieme I Beddi, Unavantaluna, Cantustrittu, Klostès, Le Matrioske, Carmelo Colajanni, Lautari, Carlo Muratori, Michela Musolino, Giampiero Amato, Taberna Mylaensis, Opira Nova, Davide Campisi, Canti e Cunti, il Quartetto Areasud.

“Il Natale delle donne” Vincenzo Spampinato

Il cantautore catanese Vincenzo Spampinato ritorna sul mercato discografico con un progetto senza scopo di lucro, al quale hanno collaborato gratuitamente amici musicisti e professionisti del suono e della fotografia. Spampinato, da sempre impegnato nel sociale, con questo brano prodotto da Giuseppe Surace per Il Mezzo Network lancia il fortissimo messaggio di non fare abbassare la guardia su un fenomeno che sta dilagando sempre di più. 

«Ho scritto questa canzone spinto dagli ultimi fatti di estrema violenza contro le donne», spiega il cantautore. «È una ballata scritta di getto, senza la paura di sfiorare la retorica e il già detto. Sognando un Natale diverso dove la notte del 24 dicembre nasce una “Bambina”, un segno, un bisogno, a mio modesto avviso, di un cambiamento profondo, tra le pagine finte di questa realtà la speranza di un amore ancora più nuovo».

“Sto bene a casa” Magma

Il concetto di casa raccontato in musica. Magma pubblica l’Ep “Sto bene a casa” che attraverso le sue stanze musicali celebra l’amore in tante forme, dall’amore per sé stessi e per le proprie radici a una relazione vissuta a distanza. Florinda Venturella, questo il suo nome all’anagrafe di Mussomeli, unisce sonorità acustiche, elettroniche e mediterranee con testi introspettivi in un viaggio domestico dove la casa diventa quel luogo in cui isolarsi dal mondo per ritrovare sé stessi, un rifugio dove poter avere l’impressione di prendersi tutto il proprio tempo, fingersi poeti, lontani dai ritmi frenetici di una realtà che corre senza aspettare. La casa conosce, accompagna, accoglie pensieri che rimbalzano tra i muri e aspetta con pazienza i cambiamenti. La casa è intimità, è fedeltà ai propri principi, è prendersi cura di sé stessi e dei propri sogni. Intorno a Magma pulsa un mondo creativo che plasma l’arte in tutte le sue forme.

“Come un film” Ugo Mazzei e Massimo Schiavon

“The Bridge” è molto più di un semplice album: è il frutto di un incontro, un viaggio musicale nato oltre un decennio fa, quando due anime artistiche, Ugo Mazzei e Massimo Schiavon, hanno deciso di intrecciare le loro strade. Pur provenendo da stili diversi, i due autori hanno trovato un’armonia profonda, uniti dalla stessa passione e dal desiderio di creare canzoni insieme, mescolando linguaggi e influenze in un dialogo che supera ogni confine. Per Massimo Schiavon, questo progetto rappresenta «un’esperienza emozionante di scrittura autorale condivisa e commistione di suoni dal mondo», un esempio di come la musica possa essere un terreno comune dove incontrarsi. Il disco, scritto a quattro mani, è un’opera corale in cui ogni nota porta l’impronta di un incontro speciale. Gli arrangiamenti del cantautore siracusano Ugo Mazzei hanno dato vita a un mosaico musicale, realizzato grazie alla collaborazione a distanza con musicisti provenienti dall’America e dall’Argentina. Nonostante la distanza fisica, il progetto ha mantenuto intatta l’energia e l’autenticità delle performance originali, intrecciando suoni e sensibilità diverse in un’unica voce. Ugo Mazzei descrive il lavoro come «un viaggio a ritroso nel tempo, fino a sentire il profumo di un’epoca», una celebrazione delle radici musicali che hanno ispirato ogni traccia.

“Il sale nelle orecchie mi fa innervosire” Oratio feat. Renee

Il nuovo singolo del cantautore messinese in collaborazione con l’amico, producer, autore e musicista, Renato D’Amico. Una collaborazione già consolidata nel luglio 2024, con l’uscita, per l’etichetta Tuma Records, dell’EP “Cinque Canzoni”, che prosegue con questo brano che riporta a quel sapore di sale di fine anni Sessanta sino ai Tropicana. Nel periodo più freddo dell’anno, il ricordo di un’estate serena sulla spiaggia è, per di più, l’abbraccio più caldo in cui ci possiamo proiettare. Il testo, scritto da Andrea Corno in arte Oratio e Renee, all’anagrafe Renato D’Amico, racconta la fine di una frequentazione estiva, una storia d’amore che si torva agli sgoccioli tra i pensieri dell’inverno in arrivo ed i ricordi della calda stagione, la pace della sera, i ragazzi in festa, quella sensazione di non avere responsabilità, la paura di lasciarsi andare e non ritrovarsi.

Ascolta la playlist su Spotify

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