Sicilian Playlist #215: il rock di Adriana Spuria e il desiderio di scappare via
Arrangiamento rock, con venature elettroniche e acustiche, e testo in lingua inglese. Si intitola “Away” l’ultimo singolo della cantatutrice siracusana Adriana Spuria che apre la selezione. A seguire, troverete il nuovo singolo di Bruna, “Ok not ok”, e quello di Cappadonia, intitolato “Hitchcock Cameo”. La tracklist, che include anche l’ultimo brano del duo electro-indie Giolì & Assia, si chiude con Colapesce e Dimartino. Dopo cinque anni di successi insieme la collaborazione dei due artisti giunge ad un “arrivederci”. Uno spartiacque che gli artisti hanno deciso di celebrare con una serie di concerti con orchestra nei teatri – ultima tappa, il 5 gennaio Palermo – e un album, di cui vi proniamo “Nati per vivere / Born to live”
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
“Away” Adriana Spuria
Il nuovo singolo di Adriana Spuria è un brano che racconta «il desiderio di fuggire via da un luogo, da un momento di difficoltà, ma allo stesso tempo la ricerca del superamento di tutte le dicotomie tra ciò che è giusto e sbagliato, tra io e l’altro, tra luoghi buoni e luoghi cattivi. Alla fine ciò che conta davvero è riuscire ad empatizzare profondamente con le cose di questa vita, attingendo al suo potere mistico e sublime, che fa nascere bellezza», spiega la cantautrice siracusana. «Tutti questi concetti sono contenuti nel testo (in inglese) del brano e in particolare il significato profondo dell’empatia è espresso nella frase slogan “Your soul ignates understanding me, my soul ignates understanding you”, ovvero “il mio spirito si accende nella comprensione di te e il tuo nella comprensione di me”. Accade però che durante il percorso ci perdiamo e a quel punto non importa cos’è giusto o sbagliato, vogliamo solo un’oasi in cui fuggire e riposare: “Take me away”. Per poi riprendere il nostro viaggio con una ripartenza, una seconda volta in cui tutto andrà molto meglio».
Nel brano, composto scritto interpretato e prodotto da Adriana Spuria, hanno suonato: ai sintetizzatori Gae Capitano che ha anche disegnato tutto l’arrangiamento, alla chitarra acustica ed elettrica Corrado Salemi, al basso Biagio Martello e alla batteria Giovanni Maucieri. “Away” è un brano carico di energia, un sound insieme acustico ed elettronico, dalla cifra rock che ti coinvolge fino a farti ballare.
“Ok not ok” Bruna
È il nuovo singolo di Bruna, cantautrice palermitana classe ’97. Questa canzone riflette su un viaggio emotivo interiore, esplorando i contrasti e le sfumature dell’essere umano. L’io narrante si trova in uno stato di confusione e vulnerabilità, cercando di navigare tra momenti di serenità e turbamento. L’immagine dell’oceano, del prato e della luna evoca sensazioni di calma e libertà, mentre il riconoscimento della propria forza interiore suggerisce una determinazione a superare le sfide.
“Hitchcock Cameo” Cappadonia
Nuovo singolo del cantautore siciliano Ugo Cappadonia. La traccia è stata anticipata da “Dorian Gray” e inaugura Elefante Rec, nuova etichetta fondata dallo stesso artista in collaborazione con Brutture Moderne. “Hitchcock Cameo” è la storia di chi non riesce più a entrare in sintonia con il presente e soprattutto col futuro. «Il rifugio in un mondo post pandemico e in guerra può essere solo l’arte e la cultura, unico mezzo per avere meno paura del futuro», dice l’artista. «La dissolvenza in entrata e il protagonismo dell’organo Hammond collocano immediatamente il brano in un contesto onirico lontano dallo spazio e dal tempo attuale».
“Please don’t go” Giolì & Assia
Nuovo singolo tratto dall’EP “Resurrection (Act II)” nel consueto stile del duo electro-indie siciliano.
“Nati per vivere / Born to live” Colapesce, Dimartino
Dalla fine del 2019 hanno intrapreso un percorso in comune. Cinque anni sulla cresta dell’onda: due album, “I mortali” e “Lux Eterna Beach”, due Festival di Sanremo – nel 2021 con “Musica leggerissima”, “Premio della Sala Stampa Radio TV-Web – Lucio Dalla” e tormentone estivo, nel 2023 con “Splash” -, un film “La primavera della mia vita” e l’album-colonna sonora con lo stesso titolo, due tour, uno dei quali in piena pandemia. Una storia, quella di Colapesce e Dimartino, che giunge al suo capitolo finale, anche se – alla Franco Califano – non si esclude il ritorno. L’amicizia resta, nessun litigio. «Con Antonio abbiamo la fortuna di essere grandi amici prima che collaboratori», sottolinea Colapesce. Per dirsi arrivederci, hanno voluto fare le cose «in grande», come dicono loro. Una sorta di ultimo valzer, un’ultima serie di sei concerti con orchestra nei teatri che sabato 4 gennaio tocca la Sicilia con un concerto al Politeama Garibaldi di Palermo, dove la premiata ditta sarà accompagnata dall’Orchestra del Conservatorio Scarlatti.