A Isola Catania la nuova edizione di Make in South: quattro “coalizioni” per pensare una nuova Sicilia
Quattro tavoli di lavoro focalizzati sulla risoluzione di alcuni dei problemi più pressanti per il futuro della Regione: scuola, lavoro, imprenditoria e cultura. Gli incontri costituiranno il cuore della prossima edizione della kermesse che si svolgerà dal 17 al 21 giugno prossimi
“Scuola”, “Competenze e Lavoro”, “Imprenditorialità e Innovazione”, “Cultura Creatività e Arte”. Quattro coalizioni per intervenire insieme su altrettanti ambiti cruciali alla rinascita della Sicilia. Questo il cuore pulsante della nuova edizione di Make in South, l’evento promosso da Isola, con il supporto di Manpower e UniCredit, che si terrà presso l’impact community hub catanese dal 17 al 21 giugno prossimi. «La grande sfida sociale che intendiamo fronteggiare – spiega il presidente e founder di Isola Catania Antonio Perdichizzi – è quella dello spopolamento dell’isola, causato dalla carenza di opportunità economiche e lavorative che costringe i giovani con maggiori possibilità ad emigrare e gli altri alla vulnerabilità e all’esclusione dalla partecipazione attiva nella società, impoverendo così le nostre comunità. Riteniamo che solo attraverso il potere della collaborazione e grazie a creatività, imprenditorialità e innovazione possiamo affrontare con successo queste grandi sfide». Attraverso le coalizioni, Isola offre una piattaforma aperta e imparziale per creare connessioni significative tra partner pubblici e privati. All’interno di ciascuna di esse i diversi stakeholder condividono le proprie esperienze e best practice, lavorano insieme alla produzione di report e collaborano nell’ideazione di progettualità comuni. «Si tratta di qualcosa di molto concreto – continua Perdichizzi -, per fare un esempio, abbiamo già avviato progetti finanziati sul tema della formazione dei giovani e una mappatura dell’ecosistema dell’innovazione Siciliano».
Le coalizioni vedono la partecipazione di soggetti pubblici e privati, profit e non profit, locali e nazionali e si sostengono grazie l’adesione di corporate come Manpower a cui da questa edizione si affiancano PWC e UniCredit, così come da startup e PMI, tra cui Aitho, AWorld, Clappppp, Cosmico, Digitouch, NetSense, The Wave.
La “Coalizione Scuola”, prevista per lunedì 17 giugno, vedrà gli stakeholder affrontare in maniera proattiva il grave problema della dispersione scolastica (che nell’isola impatta per il 21,2%) e avrà come Impact Partner Junior Achievement. L’evento sarà prodromico all’omonimo incontro che si terrà all’interno di GEN-E, il più grande festival dell’imprenditoria giovanile in Europa, promosso da JA, il quale quest’anno si terrà a Catania dal 2 al 4 luglio.
La coalizione di martedì 18, che vedrà come Impact Partner Manpower Group, sarà invece dedicata al mondo del lavoro con lo scopo di supportare i giovani nell’acquisizione di nuove competenze professionali e individuare possibili azioni di contrasto al fenomeno dei NEET.
Il tema dell’imprenditorialità sarà poi oggetto della coalizione di mercoledì 19. Sarà un’occasione preziosa tanto per le grandi imprese, quanto per le startup per promuovere la nascita e la crescita di nuove imprese e l’arricchimento dell’ecosistema dell’innovazione locale, accompagnando i giovani imprenditori.
Infine, la “Coalizione Cultura, Creatività, Arte”, che si terrà giovedì 20 vedrà operatori culturali pubblici e privati lavorare sui temi sviluppati nell’ambito della quadriennale d’arte promossa da Farm Cultural Park, dal titolo “Abbiamo tutto, manca il resto”. Quest’ultima verrà inaugurata giovedì 20 nell’ambito di “Risonanze”, una grande festa dedicata all’arte che si svolgerà a partire dalle ore 18.00 all’interno dello storico Palazzo Biscari. La serata includerà le performance a cura di Ocram Dance Movement, i live musicali di Alessio Bondì & Fabio Rizzo e di Libero Reina. A conclusione della quattro giorni, venerdì 21 Isola Catania promuove una visita alla mostra presso il Farm Cultural Park di Favara.