Ecco perché la nomina del commissario unico alla depurazione riguarda (soprattutto) la Sicilia
Il rimpasto deciso dal Governo dei vertici della struttura commissariale incaricata di realizzare gli interventi sulle infrastrutture del paese per la gestione delle acque reflue si inserisce in un conteso che vede l’Isola giocare un ruolo chiave. Sono ubicati in Sicilia, infatti, gran parte degli impianti non a norma (o del tutto assenti) che costano ogni anno all’Italia milioni di euro in sanzioni all’UE. Inoltre, secondo i dati dell’ARPA solo il 61% degli abitanti vive in zone che depurano le acque
