Ad Annalisa Monfreda, founder di Rame, la targa “Il giornalismo che verrà 2024”
Sarà Annalisa Monfreda a ricevere la targa “Il giornalismo che verrà 2024”. Già direttrice di Donna Moderna, la giornalista pugliese, è oggi impegnata nell’innovativo progetto “Rame”, incentrato sull’educazione finanziaria come motore per abbattere le disparità sociali. La cerimonia di premiazione avverrà il prossimo sabato 18 maggio, alle ore 18, presso Isola, l’impact community hub sito a Palazzo Biscari a Catania.
Il premio, contestualizzato all’interno della VI edizione dell’omonimo Workshop, è stato conferito negli anni passati a figure come il giornalista maltese Matthew Caruana Galizia e la reporter catanese Laura Silvia Battaglia al-Jalal. Quest’ultima, impossibilitata a ritirare il premio lo scorso anno, riceverà la targa 2023 durante la serata.
L’evento sarà anche un’occasione per coinvolgere la città in una discussione sull’evoluzione dell’informazione contemporanea: dall’impatto dell’IA e le sfide del giornalismo locale. Ad intervenire come ospiti saranno il consultant e former director of News Ecosystem Development di Google Madhav Chinnappa, il direttore de La Sicilia Antonello Piraneo, il segretario dell’Ordine dei Giornalisti Daniele Ditta. Spazio anche alla musica, con l’esecuzione del Quartetto per archi n. 4 in do maggiore, K 157 di Mozart ad opera dell’ensemble “MusicaInsieme a Librino”.
Il workshop “Il giornalismo che verrà” è promosso dal Sicilian Post, con i patrocini dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, della Scuola Superiore di Catania e dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Sponsor dell’iniziativa è Crédit Agricole Italia.