In attesa della V edizione della kermesse, che si svolgerà a giugno, domani, a Isola Catania si terrà una giornata di laboratori, incontri e lezioni. Protagonisti il Senior Research Associate al Reuters Institute for the Study of Journalism dell’università di Oxford, il Google News Lab teaching fellow e Annalisa Monfreda, founder di Rame
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Catania ancora una volta capitale del giornalismo internazionale. Domani, 4 marzo, presso “Isola Catania” (piazza cardinale Pappalardo, 23) si terrà l’Anteprima del V workshop “Il giornalismo che verrà”. L’evento, promosso dal Sicilian Post con i patrocini dell’Università di Catania, della Scuola Superiore di Catania, di Isola e dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è rivolto a giornalisti, esperti di comunicazione e studenti, offrirà la possibilità di accedere a formazione gratuita e di approfondire le nuove sfide che la trasformazione digitale impone al mondo dell’informazione.
La giornata si articolerà in tre momenti, dedicati a fornire strumenti digitali ai giornalisti d’inchiesta, analizzare le sfide che la trasformazione digitale impone al giornalismo e riflettere sul nuovo mindset richiesto ai professionisti dell’informazione.
Alle ore 9 si terrà il corso “Seguire la pista open source” con Gabriele Cruciata, Google News Lab Teaching Fellow, giornalista specializzato in reportage, inchiesta e Slow Journalism. Si tratterà di un vero e proprio laboratorio sull’utilizzo degli open data per la realizzazione di inchieste giornalistiche rivolto ad addetti ai lavori e reporter.
ll pomeriggio, alle ore 16, sarà animato dall’incontro “Il giornalismo che verrà: una prospettiva globale” con Nic Newman, Senior Research Associate al Reuters Institute for the Study of Journalism dell’università di Oxford. L’incontro affronterà le nuove sfide che la trasformazione digitale impone al giornalismo, dalle nuove tecnologie all’evoluzione dei modelli di business, partendo dalla presentazione del report “Journalism, Media, and Technology Trends and Predictions 2023”. Nic Newman sarà introdotto da Guido Nicolosi, presidente del corso di laurea in Sociologia delle reti, dell’informazione e dell’innovazione presso l’Università di Catania.
A conclusione della giornata, alle ore 18, Annalisa Monfreda, founder di Diagonal e già direttrice di Donna Moderna, dialogherà con Giorgio Romeo, direttore del Sicilian Post, sul tema “Per cosa sei disposto a pagare? Contenuti che hanno valore per lettori ed editori”. Monfreda esplorerà la sua esperienza, dai limiti del mondo editoriale contemporaneo alla necessità di ripensare le revenue stream. Un incontro sull’importanza di un approccio imprenditoriale e inclusivo per continuare a produrre contenuti sostenibili ed efficaci.
L’evento promette di essere un’occasione imperdibile per i giornalisti, gli studenti e tutti coloro che desiderano approfondire il mondo dell’informazione e le nuove sfide della trasformazione digitale. Le iscrizioni sono gratuite, previa prenotazione su www.workshopgiornalismo.it, e comportano il conseguimento di crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti.
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