I pupi siciliani e un gioiello dell’archeologia industriale nel nuovo corto di Daniele Ciprì
Il regista e direttore della fotografia ha scelto un luogo simbolico del capoluogo come le antiche Fornaci Maiorana come ambientazione per il suo prossimo lavoro. «La Fornace è una riflessione sulla fine, sulla distrazione destinata ormai da troppo tempo verso la Settima Arte: per raccontare questo straniamento ho scelto i pupi che da sempre hanno nutrito la mia immaginazione»
