Il ritorno in classe porta con sé, inevitabilmente, la sua dose di incertezze. Il fascino di un percorso per certi versi nuovo, tuttavia, è una sfida alla quale il mondo della scuola non vuole e non può sottrarsi
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Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre.
José Saramago
Ricominciare è come dire “sì” ogni volta e ripartire con un bagaglio sempre più ricco dato dall’esperienza; così gli studenti e i docenti si ritrovano dopo la didattica a distanza a ritornare alla scuola in presenza. Classi divise, mascherine indossate per ore, fermi sui banchi nonostante le rotelle, alcuni giorni dentro altri a casa, il rischio dei trasporti, la paura del contagio, l’incertezza di quanto durerà. Comunque la scuola riprende per tutti dal vivo e si rinnova la scommessa sull’educazione, sulla cultura e sulle relazioni! Con quali atteggiamenti e propositi? Quale entusiasmo e quali forze messe in campo da ciascuno? Quali le scelte, le motivazioni, le strategie? Sì, perché ricominciare è una strategia, un progetto di vita, non un evento casuale da film di fantascienza; sembra che abbia a che fare con il passato, ma in realtà è tutto nuovo, soprattutto dopo mesi tanto duri. Ci tocca fare il primo passo, sempre!
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