Lo spettacolo, che andrà in scena all’anfiteatro “Falcone Borsellino” di Zafferana Etnea il 29 agosto alle ore 21, è prodotto da Gags e patrocinato dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della regione Siciliana

[dropcap][/dropcap]«A[dropcap][/dropcap]teatro il pubblico ha bisogno di spensieratezza, di ridere attraverso una sana comicità che non scada mai nella volgarità». Riassume così, Alessandro Idonea – regista e attore catanese – il suo ultimo lavoro “La zia di Carlo” che sarà in scena al teatro comunale di Zaffarena Etnea martedì 29 agosto. L’esilarante commedia di Brandon Thomas riprende vita sotto una luce nuova, che guarda contemporaneamente al passato e al futuro, con l’obiettivo di attirare anche un pubblico giovanile.

Lo spettacolo prodotto da “Gags” (Giovani attori per giovani spettatori) e patrocinato dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della regione Siciliana, prende le mosse dal celebre allestimento che ne fecero negli anni ’70 Pippo Mollica e Gilberto Idonea con le musiche di Luciano Maglia. «Nell’allestimento del 1978 – spiega Idonea – Pippo Mollica inserì delle canzoni. L’idea, all’epoca rivoluzionaria, funzionò benissimo e non potevo non lavorarci. Così quando ho deciso di approcciare questo nuovo allestimento, ho subito pensato a Mario Incudine: un grande artista dotato di una sensibilità particolare nella rilettura della tradizione».

IL TEATRO DI TUTTI. Con l’idea di rendere il teatro accessibile a tutti, il prezzo del biglietto avrà il costo simbolico di 1 euro. «Per le nuove generazioni il teatro è sinonimo di “noia” e di “costoso” – commenta Idonea. Quello che mi prefiggo di fare con il mio lavoro è cercare di avvicinare i giovani a teatro, rivisitando i classici secondo il gusto del presente. Chi di noi, come i protagonisti di questa commedia, non si è trovato nella situazione in cui vuole chiedere a una ragazza di stare insieme e di fidanzarsi? Chi non si è trovato a confidarsi con un amico? E’ vero che oggi i tempi sono cambiati e con l’avvento dei social tutto scorre e si trasforma più velocemente. Ma la magia di un classico sta proprio in questo: ci fa capire, anche attraverso dei momenti di spensieratezza, come siano cambiati i tempi e le relazioni tra uomo e donna o tra padre e figlio».

IL CAST. La “Zia di Carlo” si avvarrà della presenza di cast giovane. In scena ci saranno – oltre lo stesso Idonea che vestirà i panni di Federico (ruolo per anni incarnato dal padre Gilberto Idonea) – Giovanna D’Angi, Salvo Disca, Nino Signorello, Pietro Casano, Chiara Seminara, Liliana Lo Furno, Emanuele Puglia, Turi Giordano, Loredana Marino, e Vanessa Pappalardo. Le scene saranno quelle di Salvo Manciagli, i costumi di Riccardo Cappello, le luci di Gaetano La Mela, le coreografie di Donatella Capraro, e Gabriella Caltabiano come direttore di scena.

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