Dall’antitesi tra amore e razionalità di Angelo Sicurella, al tour di Francesca Michielin, passando per gli spettacoli che si ispirano alle opere di Pasolini, Camilleri e Sciascia, agli itinerari tra palazzi liberty e giardini sensoriali, ecco la nostra selezione per trascorrere il weekend a Catania.

LIVE. Venerdì alle h 21:30 appuntamento al Gammazita (P.za Federico di Svevia, 92) con Forró Tzigano, collettivo nato lo scorso anno, che unisce musicisti e ballerini provenienti da Italia, Portogallo, Francia e Brasile. Venerdì e sabato alle h 21 concerto di Francesca Michielin al Teatro Ambasciatori (Via Eleonora D’Angiò, 17), con il tour Bonsoir, come il brano legato al concetto del continuo divenire del panta rei. Presso Zō Centro Culture Contemporanee (Piazzale Asia, 6) il live di Emma Nolde con il tour del suo nuovo disco Dormi. Ad aprire il concerto sarà la cantautrice catanese Carbone. Inizio previsto per le h 22 Al FAB (via Umberto, 47) si esibiranno la cantautrice Eleonora Bordonaro e il polistrumentista Puccio Castrogiovanni, in un concerto di musica popolare e tradizione siciliana. Sempre venerdì al The Boozer (Via Caff, 6) un concerto degli Strike (h 21:30), band siciliana nata nel 2008 dalle sonorità Rockabilly, Country & Rock’n’Roll. Al Baraccio (Via Antonio de Curtis, 34) il live di Oh Petroleum, nome d’arte di Maurizio Vierucci, con testi indecifrabili, suoni cupi e ritmi ossessivi, il tutto in una libera metamorfosi. Alle 21 di venerdì presso il Teatro Coppola (Via del Vecchio Bastione, 9) Angelo Sicurella proporrà Cigni, suo secondo lavoro da solista, «un disco in cui l’amore fa i conti col cemento arido della razionalità». Sabato alle h 19:30 presso Legatoria Prampolini (Via Vittorio Emanuele II, 333) si esibirà il cantautore Pier Cortese con il suo album electro-folk Come siamo arrivati fin qui. Domenica da Zona3 (Via Etnea, 328, Mascalucia) Garam Masala off BOX + Nesima Park live, la prima è la radio itinerante ideata e condotta da Salvo Borrelli con la regia di Maurizio di Stefano, il secondo è Carmelo Spadaro, che presenta il suo nuovo album Debonair in uscita a fine aprile.

SPETTACOLI. Al Teatro della Città (Via Ciccaglione, 29), venerdì e sabato alle h 21 andrà in scena Parole Corsare di Pasolini con la regia di Vincenzo Pirrotta: «Un gioco tra l’interprete e l’autore in cui la parola si fa corpo e il pensiero diventa carne nelle emozioni che risuonano tra le righe, dal 1975 a oggi». Si aggiunge La Pensione di Eva, (venerdì h 21:00, sabato h 17:30 e domenica h 17:30 sul palco del Teatro Brancati (Via Sabotino, 4). Lo spettacolo, tratto dal romanzo di Camilleri, è ambientato a Vigata negli anni Trenta. Interprete principale della commedia è Tuccio Musumeci. Il Teatro Abc (Via Pietro Mascagni, 94) ospita La madre con Lunetta Savino: «La partenza del figlio, ormai adulto, viene vissuta dalla donna come un vero e proprio tradimento, come abbandono del nido, a cui si aggiunge una decadenza dell’amore coniugale in atto da tempo» (15 aprile ore 21.00| 16 aprile ore 18.00). Al Teatro Stabile di Catania (Via Giuseppe Fava,  35) andrà in scena Una storia semplice (venerdì alle h 17:15, sabato alle h 20:45, domenica alle h 17:30): «Sciascia rinuncia a narrare la mafia come ha fatto per tutta la sua vita, e la racconta, questa volta, come fosse una resa, ed invece è un’ulteriore presa di coscienza di una realtà su cui non si possono mai chiudere gli occhi, per quanto le storie siano semplici».

ITINERARI. Tra gli appuntamenti di Sicilia Gaia: venerdì alle h 10 Catania Barocca Walking Tour, passeggiata di un paio d’ore nel centro storico della città etnea per scoprirne l’architettura barocca, i siti archeologici del periodo romano, l’artigianato e gastronomia, i suoi più illustri personaggi. Sabato mattina Visita e aperitivo all’atelier studio Mendola, che racchiude le opere dello scultore Carmelo Mendola, autore della Fontana de I Malavoglia, e di sua figlia Ileana, esponente dell’arte contemporanea del XXI secolo. Nel pomeriggio Visita all’ex industria calzature EGA, «un calzaturificio centenario abbandonato per decenni, situato vicino alle Terme della Rotonda, con alle spalle il teatro greco- romano, dove nel 1909 il catanese Franceschino realizzò la prima fabbrica di scarpe artigianali come succursale di Parigi». Domenica alle h 11, Visita al Parco Paternò del Toscano, un percorso sensoriale, accompagnati dalla famiglia Paternò, in questo giardino che si estende per circa tre ettari tra vegetazione tropicale e bosco mediterraneo. Nella stessa mattina, Visita al Palazzo Libertini Scuderi, «unico edificio a Catania che coniuga mirabilmente due stili simili e allo stesso tempo diversi: quello rinascimentale e quello liberty». Domenica pomeriggio, Visita al Palazzo Asmundo di Gisira e veduta dei tetti di Catania, «un viaggio senza tempo che spazia dal Grand Tour settecentesco celebrato da Goethe al gusto estremo e raffinato della sicilia gattopardiana con influenze mitteleuropee». Sabato e domenica alle h 16 l’Associazione Etna ‘ngeniousa organizza Catania Sotterranea, un itinerario per scoprire le diverse epoche della città, dall’età classica al Settecento, seguendo il corso del fiume Amenano e i suoi sotterranei. La stessa propone anche Il Carcere della Martire: apertura straordinaria e visite guidate, sabato alle h 19, che comprende gli scavi archeologici, il salone espositivo, la terrazza, la chiesa e il Santo Carcere.

LIBRI. Venerdì pomeriggio presso Mondadori Bookstore di Piazza Roma, Simona Moraci presenta L’eterno, un romanzo ambientato a Parigi, città che verrà sconvolta da una serie di delitti su cui indaga il giornalista Sandro, la cui storia con Irene si intreccia alla vicenda. Nella sede di via Gabriele D’Annunzio, Giusy Scandurra presenta Il giardino magico: «Un libro che trasporta il lettore in un giardino magico, tramite il quale i genitori possono riuscire a parlare della loro malattia utilizzando uno strumento e una metodologia, quella della favola, che i bambini ben conoscono». Sabato alle h 17:30 presso Mondadori Bookstore di Piazza Roma, la presentazione del romanzo di Claudia Cocuzza, La partita di monopoli. La vicenda si snoda attorno all’omicidio della facoltosa Rosa Squillace nei pressi di Taormina. «A confrontarsi con la soluzione del caso sarà il maresciallo dei carabinieri Stefania Barbagallo, che dovrà dividersi tra un matrimonio in crisi, un marito assente, la gestione delle due figlie e un’indagine complessa». Domenica alle h 18 Sebastiano Ambra presenta La misteriosa scomparsa di Don Vito Trabìa in Piazza Scammacca, un caso di sparizione che dovrà essere risolto da complicati indovinelli ideati dal rapitore. «Una corsa contro il tempo tra le meraviglie di Palermo».

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