“L’uomo dal fiore in bocca”: se ci accorgiamo della vita solo quando finisce
Si dice spesso che il valore autentico delle cose ci viene svelato soltanto nel momento in cui le perdiamo. Ma perché siamo così miopi da non apprezzare quello che abbiamo quando è il momento di farlo? Se lo è chiesto Pirandello, attraverso il suo dramma scritto nel 1922, che racconta la storia di un uomo a cui sono rimasti pochi mesi di vita. Un condannato a morte che, con colpevole ritardo, apre finalmente gli occhi su di sé e sugli altri