Sicilian Playlist #51: le promesse musicali che bussano alle porte di Sanremo Giovani
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
“Il sapore dell’immenso” Royahl
Nome d’arte di Roberta La Manna, emergente catanese che si muove tra rap e indie-pop e che è riuscita a superare la prima selezione sugli oltre 700 partecipanti a Sanremo Giovani. È entrata fra i 46 selezionati che saranno protagonisti delle audizioni davanti alla Commissione Artistica che a fine novembre renderà noti gli 8 che – insieme ai 4 provenienti da Area Sanremo – parteciperanno a Sanremo Giovani il 15 dicembre in prima serata su Rai1, dalla quale usciranno i 2 artisti in gara insieme ai 22 “Big” al Festival di Sanremo 2022.
“Vietnam” Giuse The Lizia
È il secondo siciliano selezionato per le audizioni di Sanremo Giovani. Vero nome Giuseppe Puleo, ha 19 anni ed è nato e cresciuto a Bagheria in provincia di Palermo ma vive e studia a Bologna da settembre. Inizia a suonare la chitarra all’età di 15 anni e alle superiori aveva una cover band degli Strokes.
“Davvero” B€RNÄ
Terzo siciliano a sperare ancora in un pass per il palco dell’Ariston a Sanremo. Berna è il nome d’arte di Roberto Tornabene, di Mascali (Catania), nel 2019 era arrivato alla finale del Festival di Castrocaro e l’anno prima aveva partecipato alle blind audition di The Voice of Italy.
“Strombolian Human Activity” Max Casacci feat. Alfio Antico
Continua in tutto il mondo viaggio di “Eartphonia” esperienza sonora intensa e vibrante, realizzata senza strumenti musicali, attraverso campionamenti e trattamento digitale di rumori e di ambienti sonori che Max Casacci ha trasformato in un’opera d’arte aperta che si arricchisce di volta in volta di nuovi capitoli. Il racconto visionario del progetto ora è arrivato ai suoni del vulcano con “Strombolian Human Activity” dove l’elettronica di Max Casacci, uno dei fondatori dei Subsonica, incontra la voce e i tamburi di Alfio Antico. La manipolazione dei suoni di un’eruzione si trasforma in un “rave primordiale”. L’opera è stata commissionata dalla Biennale di Gwangiu in Corea. Il video di “Strombolian Human Activity” feat. Alfio Antico, è diretto da Marino Capitanio.
“Antidoto” Cassandra Raffaele feat. Alberto Bazzoli
Dopo la “cantantessa” ecco la “cantora”. «Ho voluto aggiungere una nota letterale di “bellezza” alla definizione di cantautore. Alla maniera dei poeti greci che per rendere piacevole l’ascolto delle loro poesie aggiungevano le note musicali, così definisco quelli che usano la musica per dire, a volte, contenuti anche non facili. Io perseguo questa strada di semplicità e leggerezza». È il manifesto di Cassandra Raffaele, artista di Vittoria che ha scritto per diversi cantanti italiani. Autrice versatile, folk e naif, più ricercata tra electropop vintage, cantautorato, nonsense, punk, trip hop e dub step, in equilibrio tra linguaggio digitale e analogico.
“Come ti vorrei” Fabio Abate feat. Carlotta Proietti
Dal nuovo album “A Km zero” del cantautore il romantico e dolce duetto con la figlia del compianto Gigi. Il video è stato registrato a Portopalo di Capo Passero, «ed è da questo scenario che nasce l’idea di girare il videoclip», spiega Fabio Abate. «Terra di sole, di pescatori ed agricoltori. Terra bagnata da due mari, lo Jonio ed il Mediterraneo.Terra di approdo per migranti, di gente che ha visto il volto affranto di coloro che pur di fuggire dalle tirannie e dalle guerre hanno attraversato aridi deserti. “Come ti vorrei” è la trasmigrazione dell’anima verso l’amore, il desiderio irrefrenabile di dire ciò che non abbiamo mai detto a coloro che abbiamo più amato».
“Il bardo” Rossella Aliano
Brano tratto da “Abracadabra”, secondo album solista della cantautrice catanese. Vuole essere, nelle intenzioni dell’autrice, «un preludio, raccontare una trasformazione, l’alba di un nuovo mondo». Testi intimi, poetici, interpretati con voce sensuale e calda. Si muove tra world, rock, indie, canzone d’autore, elettronica, Battiato, Baustelle e Carmen Consoli.
“Ricominciare a sognare” Flavia Zuccaro
Con molta grinta la cantante e autrice palermitana riprende a inseguire il suo sogno dopo un anno nero, causato «da una grande delusione». «Avevo perso me stessa, con la mia voglia di fare, di ridere, di sognare, tutte cose che tanto mi hanno sempre caratterizzato», racconta. «Ricominciare a sognare non è facile, e per questo, per ritrovarmi, ci ho messo un bel po’ di tempo, ma grazie a una persona speciale, che mi ha preso per mano e mi ha guidata, sono ritornata alla mia vita, fatta di sorrisi e gioia».
“Twilight of Idols” Yasna
Band groove-progressive metal, nata a Messina nel 2017, dall’idea del chitarrista Andrea Magrofuoco. Il brano dà il titolo al disco che uscirà in novembre e che è «un concept album», sottolinea la band. «Ogni traccia ha una sua precisa dimensione nella track list che delinea un percorso che è sia introspettivo, sia di confronto con il resto del mondo».