Un disegno contro il dolore: nel rifugio di Oulx l’odissea dei migranti diventa poesia
Dal 2018, nella località piemontese situata in Alta Val di Susa i volontari della Fraternità Massi accolgono coloro, fuggiti dal proprio paese (spesso dall'Africa o dalle zone di conflitto in Asia) si mettono in marcia in direzione della Francia. Persone di ogni nazionalità, molte volte incapaci di comunicare tra loro e con gli altri a causa della lontananza linguistica, che tuttavia hanno trovato un modo comune di intendersi e lasciare una traccia attraverso una matita colorata. Immagini in cui la fatica sembra sparire, per lasciare spazio a ciò che di bello hanno visto o che ancora sognano di fare
