Amber Bracken, la fotografa che dà voce alle zone del silenzio
La fotoreporter canadese, nota per i suoi lavori in favore dei popoli indigeni del Nord America, quest’anno si è aggiudicata per la seconda volta il primo premio del “World Press Photo of the Year”. L’istantanea vincitrice riesce ad immortalare in modo indelebile il ricordo dell’immane tragedia della “Kamloops Indian Residential School” e, al tempo stesso, la speranza di un futuro diverso
