Cielo d’Alcamo: le gesta letterarie di un giullare fantasma
Davvero era siciliano quello che quasi universalmente è considerato l’autore di “Rosa fresca aulentissima”? E basta la presunta vicinanza alla corte di Federico II a giustificare la raffinatezza dei suoi versi? Un mistero secolare avvolge questa straordinaria figura. Rendendola ancora più affascinante di quanto la sua penna non sia già
