Con la nuova Costituzione la culla delle Primavere Arabe rischia di tornare al pre-rivoluzione?
Attanagliata dalla crisi economica e dalle tensioni sociali, la Tunisia, e la numerosa comunità presente sul territorio siciliano, è stata di recente chiamata dal presidente Saied ad esprimersi sull’approvazione di una nuova Carta. In un clima di sfiducia generale verso la classe dirigente, l’affluenza è stata bassa ma a prevalere è stato il sì. E ora gli appartenenti al fronte del no, che a lungo si erano battuti in piazza contro il centralismo del governo, temono che questo sia l’inizio di una nuova oppressione
