Da Mary Poppins al mito greco: il weekend dell’Immacolata a Catania è all’insegna del teatro

Per questo fine settimana con il ponte dell’Immacolata la città ospita il concerto del cantautore napoletano Giovanni Truppi, spettacoli teatrali che ripercorrono le orme di alcuni grandi classici e visite guidate presso alcune perle nascoste di Catania. Ecco la nostra selezione di eventi.

LIVE. Stasera alle h. 20:45 D’Ito at the Opera presso la Chiesa San Nicolò l’Arena di Catania, concerto in duo di Sachika Ito e Davide Sciacca, dedicato a compositori come Vincenzo Bellini, Gioacchino Rossini, Georges Bizet, Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Schubert.

Stasera alle h. 21 presso Zō Centro Culture Contemporanee (Piazzale Rocco Chinnici, 6) il concerto di Giovanni Truppi, tra le tappe del tour del cantautore napoletano per i dieci anni di “Il Mondo è Come Te Lo Metti in Testa”. Lo spettacolo è all’interno del format Fuori Salotto, «salotto itinerante della canzone che invita i protagonisti del cantautorato a raccontarsi in un’esperienza inclusiva e conviviale».

Stasera alle h. 22:30 High Disaster live al Mono (Via Gornalunga, 16). La band punk-rock catanese che lo scorso maggio ha vinto il primo premio del contest “Open Space Live Session Fatti Scoprire”, aprendo il concerto di Rezophonic.

Sabato h 20. Jam session con Venuto/Grosso/Primavera trio presso Zona 3 (Via Etnea, 328, Mascalucia), una serata all’insegna dell’improvvisazione con la cornice di un giardino d’inverno insieme al trio che offrirà «una visione moderna del jazz».

ITINERARI. Tra gli appuntamenti di Sicilia Gaia: domenica h. 12 Un angolo d’Africa alle pendici dell’Etna presso l’ Azienda Agricola Gjmàla (Via Ronzini, 78, Trecastagni), per conoscere i dromedari e le proprietà del loro latte all’interno di un luogo che richiama una fattoria tipica della Somalia. Oltre al tour guidato è previsto anche un pranzo a Km 0.

Domenica h. 11 Parco Paternò del Toscano, un percorso insieme all’omonima famiglia al’interno del giardino custode di piante subtropicali e di specie del bosco mediterraneo. Oltre alla visita guidata, è previsto il laboratorio per bambini e bambine “Ripari naturali”.

Domenica h. 16 Le vie della lava, un itinerario a Sant’Alfio tra cinema, tradizioni e arte lavica del borgo noto anche come “Sant’Affiu a Vara”, fino al Museo della vite e del vino e il Villaggio di Babbo Natale in fattoria (appuntamento in piazza Duomo, Sant’Alfio, ore 15.30).

Sabato dalle h. 18 alle h. 21 (con un tour ogni ora) Officine Culturali propone Bella di notte, una visita guidata all’interno dell’Orto Botanico di Catania, partendo dall’orto generale, dove sono presenti piante proveniente da varie parti del mondo, fino ad arrivare all’Orto siculo, caratteristico dell’isola.

Etna ‘ngeniousa organizza Catania Sotterranea, sabato e domenica alle h. 16, per scoprire le storie e le leggende legate alla città attraverso alcuni dei suoi siti più nascosti, come il Pozzo di Gammazita, la Grotta dell’Amenano e la Cripta di Sant’Euplio (appuntamento davanti al Castello Ursino, Piazza Federico di Svevia). La stessa propone domenica h. 10 Le Vie dell’Acqua a Catania, un percorso urbano che «racconta l’archeologia dell’acqua a Catania» partendo dal liotru, passando per le Terme della Rotonda, i Resti dell’acquedotto romano, Piazza Dante e altro ancora.

SPETTACOLI. Sabato h. 21 presso il Teatro Sala De Curtis (Via Duca degli Abruzzi, 6A) Mary Poppins, musical per rivivere la musica e la magia di una storia che cattura sempre grandi e piccoli spettatori (sabato h. 21| domenica h. 18). 

Sabato alle h. 21 presso Zō Centro Culture Contemporanee (Piazzale Rocco Chinnici, 6), lo spettacolo Venere e Adone, di Roberto Latini, in cui i protagonisti «attraversano il mito nell’arte, declinando forme e sostanze».

Al Teatro Stabile di Catania (Via G. Fava, 35) “Appuntamento a Londra” (venerdì h 18|  sabato h 17:15| domenica h 17:30), spettacolo di Carlo Sciaccaluga, ambientato all’interno di un camera d’albergo, dove un uomo d’affari riceve la visita di una donna, sorella di un amico del passato.

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Cantante rock, classe ʼ90, laureata in Lingue per la Cooperazione Internazionale, con la musica ha scoperto la forza della condivisione, del mettersi in gioco, il piacere del sentirsi parte di qualcosa. Studiando lingue (inglese e spagnolo) ha stimolato la sua curiosità verso il mondo e ritrovato quella per la sua terra, la Sicilia. Il suo approccio agli articoli è lo stesso dei testi: uno sguardo mai sazio di stupore e meraviglia da trasmettere agli altri.

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