Domenico Quirico: «In Ucraina le trincee della Grande Guerra. E l’uomo non conta più nulla»
Ad un anno dall’avvio formale del conflitto russo-ucraino, con il noto reporter di guerra de “La Stampa”, che di recente ha dedicato al tema il suo ultimo libro “Guerra totale”, abbiamo ripercorso alcuni degli avvenimenti più rilevanti degli ultimi dodici mesi e delineato alcuni possibili scenari futuri. «L’accettazione acritica di questa guerra è salita in maniera esponenziale. E questo è un atteggiamento molto pericoloso». Sull’evoluzione del conflitto: «Siamo regrediti ad una brutalità primitiva: è la logica di ogni guerra, il suo nocciolo, lo scontro uomo contro uomo». Lo scenario geopolitico complesso: «USA, Russia e Cina vogliono spartirsi il mondo: l’Ucraina è solo una pedina dello scacchiere che crede di combattere per la propria libertà». Dove trovare l'equilibrio? «Gli ucraini seguano il modello finlandese»
