Fu amato da Sciascia ma non dai siciliani: Aglianò, lo scrittore esiliato dai conterranei
Autore del saggio “Che cos’è questa Sicilia?”, il siracusano scrisse pagine cariche di amore per la sua terra, ma anche critiche di carattere gattorpadesco con le quali sperava di spronarla terra ad abbandonare antiche e nocive abitudini. Fu frainteso e cacciato con disprezzo. Oggi, rileggendolo con attenzione, capiamo di essere in debito con la sua memoria
