Pietre magiche, amori contesi e versi in punta di spada: la vita da film di Paolo Maura
Qualcuno lo definirebbe il protagonista di un ciclo cavalleresco medievale. E, in effetti, definire semplicemente poeta dialettale il nativo di Mineo sembrerebbe alquanto riduttivo. Perché tra ville con misteriosi artefatti, gesta romantiche da paladino ariostesco e rime che non guardavano in faccia nessuno, la sua esistenza fu un irripetibile opera d’arte e di coraggio
