Lia Pasqualino Noto: la forza di una pennellata contro il regime fascista
Nata a Palermo agli inizi del secolo scorso, la pittrice isolana, anima del sodalizio tutto siciliano chiamato “Gruppo dei Quattro”, durante il Ventennio si oppose apertamente ai modelli sociali e culturali della dittatura votati al machismo e all’etichettatura della donna come “angelo del focolare”, proponendo opere che avevano come protagoniste figure femminili sensuali, fiere, audaci, tutt’altro che austere. Anche dopo la fine del fascismo, i suoi quadri continuarono a raccontare il Novecento con una sensibilità quasi profetica
