Marco Betta: «Il teatro come un tempio in cui si formano i cittadini di domani»
Il compositore ennese classe ‘64 è il nuovo sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo. Alla vocazione civile che anima la stagione 2022, da poco inaugurata con i “Les Vêpres siciliennes”, si affianca il progetto di aprire ulteriormente l’ente a tutta la città. «Immagino un “teatro in cammino”, con progetti rivolti ai giovani e anche ai giovanissimi»
