Nascere a Catania, vivere da stranieri: Saman e il paradosso dei bambini singalesi
Sono poco meno di 4000 i residenti nella città etnea che hanno origini srilankesi. Molti di loro sognano di tornare prima o poi nella patria afflitta da una grave crisi economica e alimentare. Per questo allevano i propri figli in scuole srilankesi. Ma quando il sogno si scontra con la realtà, e rimanere in Italia è l’unica scelta, a farne le spese sono proprio i giovanissimi, che iniziano a frequentare gli istituti italiani senza conoscere alcuna parola nella nostra lingua. Giovanissimi come Saman, bimbo di 11 anni, che ha dovuto ricostruire da zero il proprio futuro. Il racconto di una studentessa del corso di Storia e tecnica del giornalismo dell'Università di Catania
