Roberto Alajmo: «La mia Palermo grottesca tra quartieri abbandonati e un goffo investigatore»
È da poco in libreria “La boffa allo scecco”, ultima fatica dello scrittore palermitano in cui a ricoprire il ruolo da protagonista è ancora l’improbabile Giovanni “Giovà” Di Dio: «Tutte le disgrazie - racconta al Sicilian Post - capitano a lui, che di qualità per fare indagini proprio non ne ha». Una riflessione ironica e amara sull’assenza dello Stato in alcune realtà territoriali complesse: «Giovanni finisce involontariamente per spalleggiare il cosiddetto contro stato, in luoghi dove la cosa pubblica sceglie di ritirarsi e dare vinta la battaglia a Cosa Nostra»
