Sicilian Week: la diaspora dall’isola verso l’estero. Boom di B&b dal 2013

Disconnessi dalle breaking news? Ecco per voi una sintesi delle notizie più rilevanti degli ultimi sette giorni riguardanti la Sicilia e i siciliani (dal 6/1123 al 12/11/2023)

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MIGRAZIONI

Sbarchi a Lampedusa. Recuperato il cadavere di un migrante. Dodici gli approdi avvenuti tra le giornate di venerdì e sabato che hanno portato sull’isola 583 persone (Ansa). Recuperato il cadavere di un migrante eritreo che si trovava a bordo di un’imbarcazione di 7 metri affondata a poca distanza dalla costa. Soccorsi con successo gli altri 39 naufraghi. (Adkronos)

L’isola fuori dall’isola: sono 815mila i siciliani all’estero. Il preoccupante dato, che vede la Sicilia in testa tra le regioni di provenienza degli italiani residenti in un altro paese (La Repubblica), è contenuto nel “rapporto Italiani nel mondo 2023” realizzato dalla Fondazione Migrantes (Quotidiano di Sicilia).

Maxiemendamento alla Finanziaria. 200.000 euro per il Capodanno a Catania. È stato approvato venerdì in tarda serata dalla commissione bilancio dell’Ars l’emendamento che stabilisce i finanziamenti per Comuni, eventi, sagre, feste e manifestazioni (Gazzetta del Sud). Tra i contributi più cospicui, oltre ai fondi per il Capodanno 2024 della città etnea, quello di 200.000 euro destinato alla gestione del Parco Uditore di Palermo, e 150.000 euro per il Carnevale di Termini Imerese (La Sicilia)

Morto l’ex senatore Nino Strano. Il politico catanese si è spento sabato all’età di 73 dopo una lunga malattia. La sua carriera, iniziata negli anni ‘70 con il Msi nel consiglio comunale della città etnea, lo aveva portato in parlamento sia come deputato sia come senatore con Alleanza Nazionale (Corriere della Sera). Suo fu il gesto plateale dell’assaggio di una fetta di mortadella dai banchi dell’aula del Senato per festeggiare la caduta del governo Prodi nel 2008. (La Sicilia)

Triplicato il numero di strutture extralberghiere dal 2013. I viaggiatori preferiscono i b&b. Il dato è contenuto nell’ultimo rapporto stilato da OTIE per Confesercenti Sicilia su “L’Impatto del Pnrr sulla ricettività diffusa”  (Il Sole 24 Ore). Nel 2013 le strutture ricettive non alberghiere erano 2.363, mentre nel 2022 l’Osservatorio ne ha registrate ben 6.869, con una capienza complessiva di 100.000 letti. Nello stesso periodo, pressoché invariato è rimasto il numero di strutture alberghiere presenti sull’isola (Ansa). Una crescita che si allinea con le preferenze degli utenti, stando ai numeri riportati dal Presidente Gesap Salvatore Burrafato, relativi ad un sondaggio sottoposto ai viaggiatori dell’aeroporto Falcone-Borsellino. Il 54% di loro prenota in un b&b, affitta una casa vacanza o alloggia in un’abitazione di proprietà, mentre il 24,3% opta per l’hotel (Italpress).

TRASPORTI

Incendio aeroporto di Catania. Trantino lamenta lacune nella relazione della Sac. Il sindaco della città etnea ha espresso le sue perplessità durante la sua risposta in Aula nell’ambito di un’interrogazione in merito al rogo che ha interessato lo scalo a luglio. «A questo punto – ha commentato il primo cittadino – sorge la domanda spontanea di come dobbiamo agire in quanto socio, sia come Città di Catania sia come Città metropolitana». (La Sicilia) 

Da giugno nuova tratta Palermo-New York. Ad annunciarlo è la Neos Air, compagnia aerea di Alpitour World (Italpress). Due i voli settimanali diretti, per una capienza totale di 700 posti. Le partenze dal capoluogo siciliano sono previste per il martedì e la domenica. La tariffa economy ‘promo’ per un adulto è fissata a 339,99 euro. (Giornale di Sicilia)