Giornate FAI, dromedari sull’Etna e musica brasiliana: cosa fare nel weekend a Catania
Dal nuovo appuntamento delle Giornate FAI d’Autunno alla visita tra musica e narrativa presso la Villa Ardizzone, passando per trekking sull’Etna, itinerari urbani e spettacoli che ripercorrono racconti legati allo zolfo, ecco la nostra selezione degli appuntamenti di questo fine settimana a Catania.
GIORNATE FAI. Per questo fine settimana appuntamento per la nuova edizione delle Giornate FAI d’autunno, occasione per riscoprire i tesori del territorio, tra arte, storia e natura, con visite a palazzi, antiche chiese e castelli, e itinerari nei borghi. Tra i siti accessibili per l’occasione nella provincia etnea: la Chiesa di San Bonaventura a Caltagirone, la Cripta di Sant’Euplio e il Conservatorio Vincenzo Bellini a Catania, la mostra fotografica ad Acireale che ripercorre ottant’anni dall’arrivo degli Alleati, l’itinerario nel borgo di Castiglione di Sicilia, e altro ancora (qui l’elenco dei luoghi aperti).
ITINERARI. Sabato alle ore 9:30 Sicilia Gaia propone Un angolo d’Africa alle Pendici dell’Etna, presso l’Azienda Agricola Gjmàla (Via Ronzini, 78, Trecastagni) per trascorrere una mattina diversa tra dromedari, marabù africani e tartarughe giganti. Luogo suggestivo ideato dal giovane veterinario Santo Fragalà. In occasione di Le Vie dei Tesori 2023, è prevista per sabato (h 10, 10:40, 11.20, 12 e 12:40) Un Atelier d’arte in stile parigino. Una visita allo studio Mendola (Via Bronte, 38, Catania), casa-museo che venne fondata negli anni Sessanta dallo scultore della Fontana de I Malavoglia in Piazza Verga, Carmelo Mendola. Progetto che ha continuato a curare la figlia Ileana, anche lei artista, ed oggi alle nipoti Renata e Sabina. Sempre sabato, per le ore 21, Sicilia Gaia e Villa Ardizzone organizzano Catania tra belle époque e liberty, un viaggio musicale e narrativo con il quartetto d’archi “Soli Bassi” e la voce narrante di Davide Gullotta per scoprire la storia della città tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.
Sabato ore 17:30 Etna ‘ngeniousa organizza Scrigni nascosti e tesori ritrovati: passeggiate d’autunno, itinerario urbano alla scoperta di luoghi legati alla tradizione sacra, spesso poco accessibili, come il Cortile San Pantaleone e la Chiesa della SS. Trinità con accesso alla cantoria.
Domenica parte alle ore 8:15 Monte Egitto – I luoghi più remoti del vulcano, percorso di media difficoltà con la guida di Daniele Corso sul versante ovest del vulcano: da Piano Fiera verso i Monti De Fiore, passando per i coni avventizi fino a Monte Egitto dove sono presenti diverse specie di querce secolari.
Domenica appuntamento alle ore 9 con Etna Trekking – La Valle del Bove, presso Piano del Vescovo (percorso di più che media difficoltà). Dopo il raduno, i partecipanti si sposteranno con i propri mezzi al parcheggio del sentiero di Schiena dell’Asino. Da qui si arriverà al belvedere della Valle del Bove e si ritornerà poi al punto di partenza passando dall’Acqua Rocca degli Zappini.
Domenica alle ore 9:30 Sharing Sicily propone Dalla Cerrita dell’Etna alla grotta dei Ladroni. Percorso di trekking sul versante nord orientale del vulcano che partirà da Piano delle Donne, passando per le colate laviche risalenti al 1928 e 1971, fino alla visita nella Grotta dei Ladroni dotati di caschetto.
Domenica alle ore 16 Sicilia Segreta organizza Catania segreta: terme, cripte e pozzi sotterranei della città, una passeggiata alla scoperta di luoghi sotterranei come le Terme dell’indirizzo e le Grotte dell’ostello.
LIVE. Venerdì alle ore 22 il concerto di Forró Mior, quartetto dalle sonorità brasiliane del forro pe de serra, tra samba, merengue e ritmi afro-latin, in Piazza dei Libri (P.zza Federico di Svevia) con Nicolás Farruggia (voce e chitarra), Alberto Becucci (fisarmonica), Timoteo Grignani (zabumba, percussioni) e Walter Martins (triangolo, percussioni).
Sempre alle 22 di venerdì è previsto presso Easy il live di Derane Obika, artista inglese che ha fondato la band Living Sounds, che sarà accompagnato per l’occasione da Dario Aielo, Andrea Normanno e Daniele Salamone.
Venerdì alle ore 21:30 Maestro Pellegrini sarà in concerto al The Boozer. Il polistrumentista già membro degli Zen Circus, ha collaborato negli anni con nomi come Dardust e Brunori Sas. Ad oggi sta lavorando all’uscita del suo secondo album da solista.
SPETTACOLI. Appuntamento venerdì alle ore 21 presso la Sala verde di Zō centro culture contemporanee per Via dei Cappelli, performance finale del progetto Ecdisi firmata da Bruna Bonanno, che ripercorre la storia di vari racconti legati alle zolfare e agli zolfai siciliani.
LIBRI. Venerdì alle ore 17:30 presso Mondadori Bookstore di Piazza Roma Antonella Carta presenta il suo secondo romanzo dal titolo “Come una pianta che spacca il cemento”. Il libro racconta la di Chiara, studentessa fuorisede che ritorna a casa dopo aver saputo che qualcosa è successo al Capitano (ragazzo disabile e protagonista del primo romanzo della scrittrice).
Sabato alle ore 19 presso la Legatoria Prampolini, Domenico Conigliandrò presenterà “Platéa”. La storia raccontata nel libro è ambientata nella Calabria degli anni Settanta, dove, mentre passa accando ad un cantiere edile, il geometra Nicola Scaffa si accorge che qualcosa non va: qualcuno ha completato nella notte dei lavori che richiederebbero molto più tempo. I sospetti ricadono subito sulla ‘ndrina ma le indagini riveleranno delle sorprese.
Domenica alle ore 19 presso Letture in Corte – a teatro (Villa Ardizzone) si terrà la presentazione di “Cannoli siciliani” di Roberta Corradin. L’autrice percorrerà un viaggio tra ricordi ed esperienze che verranno arricchiti anche da una degustazione al termine del monologo.