La distopia stranamente familiare de “La società degli uomini-barbagianni”
Un modello di convivenza basato sulla prevaricazione e incarnato dal suo terribile capo, «un essere enorme che ha divorato decine dei suoi simili». Questo il monito lanciato da Emanuele Kraushnaar per la realtà che potrebbe aspettarci o, ancor più sinistramente, essere già qui
