La notte di San Lorenzo: i luoghi siciliani dove le stelle brillano di più
In montagna muniti di tenda e binocolo, appostati sui terrazzi di casa o sdraiati in spiaggia cullati dal rumore delle onde del mare, aspettiamo intrepidi come ogni anno il 10 agosto, la magica notte di San Lorenzo, che lascia spazio all’espressione dei desideri più reconditi e perché no, a quel pizzico di romanticismo che, in fondo, non guasta mai. Il 2021 è un anno straordinariamente favorevole per ammirare la celebre pioggia di meteore chiamate Perseidi, originate dalla cometa periodica Swift-Tuttle che gravita attorno al Sole. Pare, infatti, che in concomitanza del picco di meteore previsto tra l’11 e il 13 agosto nelle ore che precedono l’alba, la volta celeste godrà di una fioca luce lunare, permettendo così in condizioni di osservazione ottimale di individuare fino a circa 100 meteore ogni ora. Siete allora in cerca di consigli su quale luogo scegliere quest’estate per andare con il naso all’insù a caccia di stelle cadenti?
Secondo gli esperti di Astronomitaly – rete del turismo astronomico che mira a individuare i luoghi italiani con la più bassa percentuale di inquinamento luminoso e a valorizzarli attraverso servizi ed esperienze di Astroturismo – in tutta la Sicilia, la destinazione d’eccellenza per apprezzare la via Lattea è il borgo di Troina, in provincia di Enna. Il paese, ubicato nell’entroterra siculo con circa 9.000 abitanti, è stato riconosciuto uno dei cieli più belli d’Italia non solo per la sua purezza, ma anche per la tutela e l’impegno nella valorizzazione del patrimonio celeste da parte del comune dell’ennese. I punti di osservazione premiati quest’anno da Astronomitaly sono il lago di Ancipa e la contrada Sambuchello, entrambi situati sui Monti Nebrodi a circa 1100 metri d’altezza.
Per gli amanti del mare e delle coste, un’altra immancabile destinazione per immergersi in una volta stellata senza eguali è l’arcipelago delle Isole Eolie. Dalla più gremita Lipari con il suo Belvedere Quattrocchi, fino alla vulcanica Stromboli dai molteplici punti panoramici, il cielo eoliano avvolto da una natura selvaggia e primordiale, promette grandi sorprese nelle notti di metà agosto.
Last but not least, l’Etna che con i suoi 3.300 metri e il basso inquinamento luminoso regala agli astroturisti emozioni che è difficile reperire altrove. Che si vada tra amici o ci si accodi ad una guida per una spedizione organizzata (numerose quelle disponibili online), il Mongibello offre in ogni caso un panorama che lascia senza fiato. Una notte di San Lorenzo indimenticabile, con gli occhi fissi al firmamento e tanti desideri da esprimere, con la speranza nel cuore di vederli presto esauditi.