Oltre ai carri e alle note sfilate per le vie della barocca Acireale e di Misterbianco, questo weekend a Catania potremo assistere al Carnevale sociale tra San Cristoforo e il centro storico, a maschere rock, concerti che richiamano anche terre lontane, commedie al limite del teatro dell’assurdo e libri basati su storie vere e rapporti tra figli e genitori.

CARNEVALE. Sabato 18 nel quartiere di San Cristoforo, il centro polifunzionale Midulla organizza il Carnevale Sociale 2023, una corteo di suoni, danze e maschere «che rappresentano tutte le urgenze sociali di cui ogni gruppo o singolo partecipante è portatore», mentre domenica sfileranno nel centro storico di Catania fino in Piazza Federico di Svevia. All’arrivo in Piazza dei Libri si esibiranno i Cafè Do Brasil featuring Sambazita. Sabato a partire dalle h.22:30 il Blow Rock organizza il RockMask alle Industrie, per una serata a tema da rockstar. Domenica alle 21:30 la Piazza Duomo di Acireale ospita il concerto di Giorgio Vanni, durante il quale sarà possibile acquistare il nuovo album The Gold Session.

ITINERARI. Sabato, dalle 19:30 alle 22, Officine Culturali organizza Luci e ombre al Monastero: una serie di visite guidate serali, una ogni mezz’ora, alla scoperta della sua storia ed architettura, come il seminterrato cinquecentesco. Per chi verrà in costume di carnevale il biglietto sarà ridotto a 6 € anziché a 9 €. Domenica alle 10:30 la stessa associazione propone L’officina del vasaio, un laboratorio ludico-didattico che coinvolgerà le/i giovani partecipanti nelle viste dei resti delle domus romane del Monastero, per poi cimentarsi insieme nell’antico mestiere, così da stimolare la loro creatività.
Sabato e domenica alle ore 16 sarà possibile visitare i siti archeologici della Catania sotterranea, come il pozzo di Gammazita e la Cripta di Sant’Euplio, con la guida dell’associazione Etna ‘Ngeniousa.
Tra gli appuntamenti di Sicilia Gaia, invece, segnaliamo sabato alle 10 un percorso che si snoda sopra Milo, ovvero la ciaspolata a Ilice di Carrinu e Piano Bello, e domenica una passeggiata tra Viagrande e Viscalori, con una via dedicata alla festa degli innamorati.
Sabato, con Sharing Sicily, sarà inoltre possibile scoprire i misteri e le leggende di Catania by night partendo dalla Chiesa di San Gaetano alle Grotte, mentre per domenica è prevista Catania dall’alto: la città tra fuoco ed acqua, un’iniziativa che permette attraverso i suoi 141 scalini di salire nella Chiesa di San Nicolò l’Arena, per poi godersi la vista dalla Badia di Sant’Agata.

LIVE. Venerdì alle 21 il Teatro Coppola ospita il concerto degli Helen Burns, band catanese alternative rock che lo scorso anno ha pubblicato il suo primo EP, We Gotta Go Away. Ad aprire il concerto gli High Disaster.
Presso il Baraccio si terrà invece il concerto dei Boonekamp, trio dal sound hardcore e noise che lo scorso settembre ha registrato a sua volta il primo EP, intitolato Viaggio Premio. I Giama and the soldiers of peace saranno intanto in concerto al Boozer, dove alterneranno classici della musica reggae ai propri brani inediti reggae/dub, con l’aggiunta di sonorità elettroniche.
Al FAB alle 22:30 si terrà inoltre il concerto di PANDI “Acustico Latino, un viaggio musicale per l’America Latina e la presentazione del suo ultimo album, Aria. Mentre presso l’Open si esibirà il Wolfram Syfuss Trio, formazione nata a Lipari dopo l’incontro tra il contrabbassista tedesco e i siciliani Alberto Alibrand (pianoforte) e Giuseppe Bonaccorsi (batteria), che hanno fondato l’associazione musicale I luoghi di Eolo per divulgare la musica jazz alle Eolie.
Da Open, alle 21:30 di sabato, si terrà il concerto di Simone Lo Porto, cantautore che ha girato tra il Brasile, il Sud America e New York, per tornare alla sua terra in cui ha registrato il concept album Un viaggio nel magico, con undici canzoni in quattro lingue.
Domenica alle 19, presso Palazzo Scammacca, è poi la volta di Riccardo Gerbino (tablas) e Davide Livornese (rabab afghano) con la rassegna Note in Teatro, un concerto in cui «si può avere l’impressione di antiche danze e di andature ipnotiche lungo paesaggi melodici armoniosi e impervi passaggi improvvisati».
Infine, alle 21:30, per la quinta edizione delle Irish session, gli StoryTellers saranno in concerto al Joyce Irish Pub, «con il loro repertorio folk fatto di strumentali, ballate e canzoni da pub che parlano di amore, guerra e grandi bevute».

SPETTACOLI. Da venerdì a domenica andrà in scena A che servono questi quattrini presso il Teatro Stabile di Catania con la regia di Andrea Renzi, una commedia di Armando Curcio sul piano paradossale di Marchese Parascandolo, detto il Professore, «che svela l’inutilità del possesso del denaro».
Al Teatro Brancati, da venerdì a domenica, troveremo intanto Funerale d’inverno, uno spettacolo dell’autore israeliano Hanoch Levin in cui la sequenza di paradossi va incontro al teatro dell’assurdo.

LIBRI. Venerdì alla Legatoria Prampolini Rossana Barcellona presenta Donne in scena, un libro che unisce la ricerca alla passione per il cinema sulle tracce di cinque figure femminili, tra cui Maria la Maddalena «in forma di giro virtuale dentro le sale del Louvre».
Ben tre, invece, gli appuntamenti presso Mondadori Bookstore di Piazza Roma. Venerdì alle 18 Carmine Pinto presenta Il brigante e il generale, ambientato durante la guerra civile per il Mezzogiorno dopo l’Unità di Italia e che ha per protagonisti Carmine Crocco ed Emilio Pallavicini di Priola.
Sabato alle 18 è poi la volta di Delitti e maestrale di Antonio Genovese, incentrato sull’omicidio di Marco Lopez e le indagini del maresciallo Gianluca Mariangelo.
Domenica alle 17:30, invece, spazio a Cieli in fiamme di Mattia Insolia, un romanzo sul rapporto tra il diciottenne Niccolò e il padre Riccardo, nel quale «la generazione dei figli guarda i genitori e li scopre inadeguati, adolescenti loro stessi, in una visione dura ma nient’affatto priva di pietas».
Lo stesso libro verrà presentato anche presso Zō Centro Culture Contemporanee venerdì alle 18:30.

Il nostro impegno è offrire contenuti autorevoli e privi di pubblicità invasiva. Sei un lettore abituale del Sicilian Post? Sostienilo!

Print Friendly, PDF & Email