Anche questa settimana la città etnea offre diverse possibilità di trascorrere un weekend diverso. Tra le attività da segnalare, diversi concerti di musica dal vivo come quello legato alla tradizione Greco-Turca dei Cafè Aman al Teatro Sangiorgi, e una altrettanto ricca offerta teatrale con spettacoli dedicati a temi attuali come il dramma dei Centri di Permanenza per il Rimpatrio e la violenza nelle nostre società dominate dalla comunicazione di massa. 

ITINERARI. Sabato alle h.10 appuntamento con Percorso sensoriale presso le Stanze in Fiore (Via Pietro dell’Ova, 181, Tremestieri Etneo), un giardino in cui convivono oltre mille specie di piante tropicali e sentieri artistici. Al termine della visita verrà servito un brunch a base di prodotti dell’orto.

Sabato alle h. 18 spazio a Il carcere della Martire, visite guidate organizzate da Etna ‘Ngeniousa presso il Santuario di Sant’Agata al Carcere, edificio a lei dedicato dal 251 d.C (Piazza Santo Carcere, 7), per scoprire la tradizione e il culto della Santa Patrona della città etnea. Partenze alle h. 18, 19:30 e 21 (le visite saranno della durata di un’ora).

La stessa propone sabato e domenica alle h. 16 Catania Sotterranea Classic, una passeggiata tra le vie della città per ripercorrere alcune tappe significative della sua storia, dall’epoca classica al Settecento. Appuntamento in Piazza Federico di Svevia (davanti al Castello Ursino).

Domenica alle h. 9:30 l’Associazione Guide Turistiche Catania organizza Passeggiando alla Civita, un viaggio attraverso i luoghi frequentati un tempo dalla nobiltà etnea. Si parte da Piazza Cutelli per poi proseguire lungo la via Vittorio Emanuele, tra palazzi barocchi che «tentano di affacciarsi sul mare».

Domenica alle h 9:30 Sharing Sicily propone Etna trekking: dalla Cerrita alla Grotta dei Ladroni, un percorso sul versante nord-est dell’Etna con partenza da Piano delle Donne, per poi immergersi tra boschi di betulle e querce, attraversando le colate laviche del 1928 e 1971. Appuntamento alle ore 9:30 davanti alla Chiesa Sacro Cuore di Gesu’, Fornazzo, Milo.

SPETTACOLI. Stasera Zō Centro Culture Contemporanee ospita il secondo appuntamento con Disclosure, format musicale con eventi live e dj set,  con la performance del collettivo Cult of Magic che, alle ore 22 proporrà “Questo è il mio corpo (un’altra Ofelia)”.

Sabato alle h 20 e domenica alle h 18 Zō Centro culture contemporanee ospita Dio non parla svedese, spettacolo teatrale inserito all’interno dell’undicesima stagione di Palco Off. La pièce firmata da Diego Frisina, che interpreta anche il ruolo di protagonista, e con la regia di Ludovico Buldini, tratta il tema della malattia come momento di sofferenza che, a volte, può tramutarsi in occasione di ritrovata libertà.

Stasera e domani alle h 21, e domenica alle h 18,  al Teatro del Canovaccio (Via Gulli, 12) andrà in scena Radio Killers, spettacolo scritto da Valeria La Bua (che cura la regia insieme a Davide A. Toscano). L’opera tratta il tema sulla violenza insita nella nostra società come ci viene presentata dai mass media.

Stasera alle h 21 presso il Teatro Coppola-Teatro dei cittadini (Via del Vecchio Bastione, 9) appuntamento per Reietti. Come creammo i CPR, spettacolo in cui l’attore, partendo dalla drammatica storia di Moussa Balde, ragazzo fuggito dalla Guinea e morto tre anni fa all’interno del Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino, racconta queste realtà, tra teatro di narrazione e indagine giornalistica.

LIVE. Stasera alle h 21 il concerto di Aman Rebetiko, musica greca e dell’Asia Minore con Chrysa Papadopoulou (voce, percussioni), Marina Liontou Mohamed (oud, voce), Daniel Barmas (chitarra, voce) e Alkis Zopoglou kanun (voce) presso il Teatro Sangiorgi (Via Antonino di Sangiuliano, 227) per un viaggio nel tempo e nello spazio, raccontando la tradizione del Café aman, luogo di incontro popolare in Asia Minore, che furono aboliti in Grecia negli anni Trenta con la dittatura di Metaxas.

Domenica alle h 21:15 Francesco Buzzurro suonerà live presso Zō Centro Culture Contemporanee con “Un’Orchestra a sei corde”. Il chitarrista proporrà una scaletta che spazia dal jazz alla musica popolare.

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