Era l’agosto del 2019 quando Andreas Bucklisch, giovane rapper italo-tedesco, ha deciso di tornare nella terra d’origine di sua madre, cioè Catania, e coinvolgere in un progetto musicale formativo (Rapflektion) i ragazzi meno fortunati di questa città. Tre anni fa la scelta ricadde sugli adolescenti del gruppo “Musicainsieme a Librino”, «unica realtà simile ai centri sociali tedeschi pronta ad accogliere progetti musicali ed educativi» ha ribadito Andreas ora come nel 2019, e oggi si è rivolto ancora una volta a loro per portare avanti “k-now-ledge”. «Tra rap e orientamento sociale, questo progetto tutto mio offre laboratori rap ai giovani dando loro l’opportunità di riflettere su temi socio-politici, ma anche emotivi e personali – spiega Andreas. – È partito da Braunschweig ed è approdato a Catania ancora una volta grazie ad Alessandra Toscano, Valentina Caiolo e Loredana Caltabiano, coordinatrici di “Musicainsieme a Librino”».

TRA CATANIA E BRAUNSCHWEIG. «Tre anni fa c’eravamo lasciati con la promessa di uno scambio culturale, oggi sono riuscito a mantenerla» afferma il giovane con umile soddisfazione. È così che Aurelia, Aurora, Clara, Chiara, Noemi e Noelia, sei ragazze di Librino, sono volate da Catania alla Germania insieme alle loro famiglie con un unico intento: comporre canzoni rap in cui poter dare libero sfogo ai loro sentimenti e imparare a costruirsi una propria base etica e morale. «Ho iniziato a organizzare tutto nel 2021 – racconta Andreas – affidandomi a quanto messo a disposizione qui in Germania: raccolte fondi, donazioni e soldi investiti personalmente da me per coprire le spese di viaggio, il vitto e l’alloggio, l’affitto degli studi di registrazione. Purtroppo a Catania mancano poli culturali in cui alloggiare e progetti simili: i soldi vengono sempre chiesti e mai donati, per questo ho preferito fare tutto a Braunschweig. L’affitto di questo centro socio-culturale è molto basso». A confermare l’opinione di Andreas è intervenuta Aurora: «Questo luogo in cui siamo ospiti sembra una scuola: ha aule bellissime, aree attrezzate in cui i nostri genitori ricambiano l’ospitalità cucinando per noi, ma senza spendere nulla per la spesa».

EMOZIONI OLTRE LA LINGUA. Le ragazze non sono sole in questo progetto musicale: accanto a loro dei giovani tedeschi amici di Andreas che mettono a disposizione la propria esperienza per aiutarle a comporre le canzoni e ad affrontare l’ansia da live. I gruppi si esibiranno in strada, come la tradizione rap richiede: «Abbiamo già due testi pronti per la nostra esibizione – affermano Noelia, Noemi e Clara – e sono in italiano, inglese e tedesco. Ci emoziona l’idea di trasmettere le nostre emozioni con la musica di fronte a un pubblico straniero che dovrà percepirle a prescindere dalla lingua». Non solo esibizioni dal vivo, ma anche videoclip che restino per sempre: «È come se i ragazzi tedeschi tendessero sempre a concretizzare le proprie idee e non a lasciarle in aria» sottolinea Aurora riflettendo su quanto visto con i propri occhi in questa prima settimana di trasferta e con un’altra davanti da affrontare (conclusione il 22/08/2022).

SCAMBIO CULTURALE. «Al di là del progetto musicale educativo – raccontano le ragazze – questa esperienza è un vero e proprio scambio culturale e un momento unico da condividere con le nostre famiglie, che hanno colto con gioia la possibilità di partire con noi. Ci stiamo confrontando con realtà e culture diverse, parliamo in inglese, nel pomeriggio esploriamo le località del posto dopo aver finito le prove. Ci sono parchi meravigliosi, mezzi pubblici che arrivano ovunque e sempre in orario» dicono con sincerità e con qualche allusione negativa alla realtà etnea. Tra i momenti più belli una gita al fiume: «È stato entusiasmante andare nel fiume con i pedalò, che a Catania di solito vediamo solo in mare, e rilassarsi insieme ai nostri amici tedeschi in boschi incantati».  

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