Catania si veste a festa ed è pronta alla tre giorni dedicata alla sua patrona. Candelore, mostre e il pirotecnico “I fuochi da Sira o’ Tri” sono l’assaggio della processione di Sant’Agata. Una processione che quest’anno, tuttavia, potrà essere ammirata da un punto di vista differente. Non solo devozione, però: il primo weekend di febbraio nella città etnea ha da offrire una finestra musicale sull’Africa, emozioni a teatro, sentieri urbani e naturalistici mozzafiato.

SANT’AGATA. Dopo la messa dell’aurora, sabato 4 presso Palazzo Biscari (Via Museo Biscari, 10) sarà possibile assistere alla processione dalla balconata. L’evento, organizzato da Sicilia Gaia, include anche la possibilità di gustare una colazione e una visita guidata dei saloni dell’antica residenza nobiliare con il Principe Ruggero Moncada.

CONCERTI. Venerdì 3, alle h.21, lo Zō Centro Culture Contemporanee (Piazzale Asia, 6) ospita dal vivo l’incontro artistico tra due cantautori: il catanese Fabio Abate e la romana Carlotta Proietti, figlia del compianto Gigi. Un mix di musica e teatro consolidatosi negli anni, che ripercorre le rispettive carriere. Sabato 4, alle h.21:30, al Gammazita (Piazza Federico di Svevia, 92) spazio al live del coreografo e polistrumentista maliano Bifalo Kouyate & Friends: una serata per immergersi nelle atmosfere esotiche della cultura musicale africana.

TEATRO. Sabato 4 e domenica 5, presso il Teatro ABC (Via Pietro Mascagni, 94) andrà in scena La vita davanti a sé, spettacolo diretto da Silvio Orlando e tratto dall’omonimo romanzo in lingua francese del 1975 di Romain Gary, che, attraverso la difficile e commovente storia del piccolo Momò, «ci conduce dentro le pagine del libro con leggerezza ed ironia».
Dal 3 al 5 febbraio il Teatro Stabile ospita il dramma musicale Cyrano, con la regia di Arturo Cirillo, che racconta il celebre triangolo amoroso tra Rossana, Cristiano e, appunto, Cyrano, «l’uomo che si considerava brutto e non degno d’essere amato». Nelle stesse date, andrà in scena anche Closer, una riflessione sulla natura instabile dell’amore, al centro della quale ruotano le vicende di quattro protagonisti ingabbiati in un vortice di tradimenti e bugie, specchio del nostro tempo superficiale e tormentato.

LIBRI. Presso la Libo’ Libreria Dei Ragazzi E Degli Errori (Via Matteo Renato Imbriani, 183), venerdì 3, alle h.17:30, Avventure Sonore – duo formato dall’insegnante di yoga e musicista Luisa Biondo e dalla grafica/illustratrice ed animatrice alla lettura Graziana Maugeri – racconterà, tra melodia e visuale, la storia della patrona di Catania. Per l’occasione, verranno anche preparate le olivette, dolci di pasta di mandorle tradizionalmente associate alla festa.
Alla Mondadori Bookstore (Piazza Roma, 18), invece, verrà presentato La Malagrazia di Margherita Ingoglia, una raccolta di ballate e poesie per raccontare il faticoso percorso che ha condotto la donna a riappropriarsi del corpo e della sua libera espressione.

TREKKING. Per gli amanti dell’escursionismo, la mattina di sabato 4 febbraio Sicilia Gaia organizzerà una passeggiata alle pendici dell’Etna lungo il sentiero geologico-didattico di Monte Gemellaro, attraverso i crateri risalenti all’eruzione del 1886 e la grotta di Sant’Agata, che si formò dopo la morte della patrona.
Lo stesso giorno, MarEtna propone il trekking interurbano sulla direttrice Linguaglossa-Monte San Michele-Piedimonte Etneo: 12 km «dal fondo del torrente che lambisce il centro abitato di Linguaglossa verso il crinale che si attesta a monte San Michele».

CIASPOLATE. Restando in tema di paesaggi montani, per chi avesse voglia di neve, sabato 4, in mattinata, è prevista una ciaspolata nella zona Nord del Parco dell’Etna fino al Rifugio Saletti con l’associazione PFM. Domenica 5, invece, la stessa condurrà i visitatori sul versante Sud, esattamente presso la Schiena dell’Asino con una vista panoramica sulla Valle del Bove.
Anche Sicilia Gaia propone il suo personale percorso, partendo dalla pista di fondo “Poiana”, attraversando coni avventizi di varie epoche, come il Monte Conca e il Monte Baracca, per giungere infine all’omonimo Rifugio di Monte Baracca.
Sempre il 5, con la guida Daniele Corso, è prevista una ciaspolata notturna in occasione della Luna della neve, «lungo gli orli craterici che compongo il rift di Nord-Est».

ITINERARI. Venerdì 3, alle h.16, Sicilia Gaia organizza una Passeggiata urbana sulle tracce agatine: partenza da Piazza Stesicoro in direzione di Sant’Agata la Vetere, passando nei luoghi del martirio (Chiese di San Biagio in Sant’Agata alla Fornace e Sant’Agata al Carcere), fino alla Chiesa di Sant’Agata alle Sciare, prima di ritornare nella Cattedrale di Piazza Duomo.
Domenica 5, alle h.10, torna Le vie dell’acqua dell’associazione Etna ‘Ngeniousa, per andare alla scoperta di Catania attraverso il corso dell’Amenano.
Nella città delle cento campane, invece, Legambiente Acireale propone la passeggiata alla Gazzena tra strade di campagna e panorami sul mare. Restando in zona, infine, Sharing Sicily propone un percorso dalla Timpa alla leggendaria Akis, per ammirare le chiazzette della riserva e la splendida architettura barocca della città.

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