Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.

Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it

“Participio presente” Anna Castiglia

È il nuovo singolo della cantautrice siciliana Anna Castiglia. Parla degli artisti emergenti e della loro condizione. «Un participio presente eterno che faticosamente diventa passato e soprattutto futuro», spiega l’artista figlia d’arte. «La famosa gavetta che non ha una durata definita, una corsa in una strada affollata alla ricerca di successo, considerazione, stabilità o di quella proposta indecente che ti fornirà il pass per il mondo al participio passato, per le terre emerse. Ma bisogna affrontare tanti compromessi che rischiano di farti perdere pezzi durante il tragitto».

“Sacred Love” Galathea

Ritmi eclettici ed influenze global groove… Il produttore siciliano Galathea alias Massimo Napoli pubblica la titletrack del suo prossimo album, “Sacred Love”, un ipnotico numero di afro-jazz groove con la cantante catanese Giulia La Rosa e un lato B senza batteria. 

“Breathing Your Breath” Renato Ventura

Renato Ventura è un compositore indipendente siciliano di Aci Catena. La sua musica miscela frequentemente i ritmi ed i suoni appartenenti alla world music ad altri tipici della musica elettronica, in questo senso le sue composizioni possono essere spesso catalogate all’interno del genere world fusion.

https://www.youtube.com/watch?v=9u6tpX2TQGQ
(La riproduzione del video su altri siti web è disabilitata – nrd)

“La mia ombra” Luca Madonia

Da “Stiamo tutti ben calmi”, il lavoro discografico pubblicato da Luca Madonia per festeggiare i quarant’anni di musica, viene estratto un quarto singolo. Dopo “Non mi basta”, “L’Alieno” e “Non c’è nessuno”, ecco” La mia ombra”, una canzone che sottolinea il fatto che la nostra vita siamo noi e che quindi dobbiamo renderla più vera, unica e vivibile, amandola e rispettandola sempre. Il videoclip, per la regia di Daniele Gangemi (soggetto e sceneggiatura a cura di Luca Madonia e Daniele Gangemi), è stato girato a Catania, nei luoghi dove il cantautore è nato e cresciuto, proprio dove sono nati i Denovo.

“Un’altra festa” JeBel

Si intitola “America” il primo progetto discografico di JeBel, nome d’arte di Gabriele Baglio, in uscita per Pioggia Rossa Dischi. L’artista catanese, che ha recentemente conquistato la copertina di anima R&B di Spotify, mette a punto un EP di 7 tracce, vivo e ricercato, alternative R&B ma pieno di dettagli soul, hip hop, dance e rock. Il sogno americano di JeBel si riferisce alla nostra speranza di poter trovare una qualsiasi forma di realizzazione attraverso l’impegno e il coraggio, che si tratti di una posizione nel mercato musicale, un posto nel mondo o una relazione da chiamare “casa”. Un obiettivo al quale tutti tendiamo e che abbiamo acquisito dalla nascita, un’aspirazione che non può far altro che scontrarsi con l’assenza di riferimenti e la fragilità delle nostre emozioni.

“Parentesi” Dinastia

Nuovo singolo del cantautore siciliano Maurizio Musumeci (in arte Dinastia). «Il brano che nasce dall’esigenza di salutare il mio cane. Ho provato a raccontare che cosa ha rappresentato per me questa “parentesi di vita”», spiega l’autore. ‘’Nuovo cinema condiviso’’ è il titolo del nuovo viaggio di Dinastia, al cui interno troviamo anche il duetto con J Ax nel brano ‘La serie perfetta’: «“Nuovo cinema condiviso” è un album nato qualche anno fa, la pandemia l’aveva messo in stand-by ma c’erano delle canzoni che dovevano per forza vedere la luce. È un film che avevo in testa: ci sono brani ispirati a film con cui sono cresciuto, citazioni a registi che stimo, serie tv».

“Intro” Scuro

È il nuovo singolo pubblicato dal rapper siciliano dopo un lungo periodo di pausa. La rabbia e la frustrazione di quel periodo sono affluite nella musica in maniera spontanea, naturale, e sono diventate al contempo sfogo e punto di svolta per il giovane rapper. Grazie a “Intro” Scuro è riuscito a riappacificarsi con sé stesso, e al contempo a ripartire con il suo percorso con un manifesto di ciò che è per lui il rap: barre, contenuto, liriche intense e non scontate. Il desiderio di riscatto della provincia, riassunto in poco più di tre minuti.

“Non c’è magia” Amish

Mentre è uscito il nuovo singolo “Barbone di stazione”, andiamo alla scoperta del brano con cui la band catanese ha cominciato a festeggiare la reunion dopo 30 anni. Il gruppo è composto dal cantante Salvo Longo, dal tastierista Giovanni Giuffrida e dal batterista Emanuele Bella.

“Rumble” Carmelo Venuto quartet

Con l’album “Orizzonte” il chitarrista e compositore catanese Carmelo Venuto cerca il punto d’incontro tra le sue radici e la ricerca di un sound jazzistico moderno e originale, esplorando l’armonia modale e l’interplay, insieme a tre grandi musicisti e amici, tutti siciliani: Rosario Di Leo al pianoforte, Riccardo Grosso al contrabbasso e Giuseppe Tringali alla batteria. Album dalla matrice marcatamente jazz, in odore di George Benson, che si apre anche ad atmosfere rock (Empedocle), funk soul (Human turtle), blues (Giulia NS). Esecuzione sopraffina, tanto groove, arrangiamenti scarni, per un lavoro di alta qualità.

Ascolta la playlist su Spotify

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