Sicilian Playlist #163: Mario Venuti e il desiderio di una felicità tutta terrena
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
“Paradiso” Mario Venuti
Sonorità dolci e avvolgenti che richiamano l’atmosfera natalizia per il nuovo brano di Mario Venuti, con musiche firmate insieme a Tony Canto e testi scritti a quattro mani con Pippo “Kaballà”. Il cantautore si chiede a cosa serva rimandare la felicità e suggerisce di non aspettare il Paradiso per realizzarla. «Vale la pena vivere il nostro presente e il nostro mondo, per quanto difficile e pieno di contraddizioni, senza bisogno di sperare in un fantomatico regno dei cieli», spiega Mario Venuti. «Il paradiso può attendere, recita il titolo di un vecchio film. Cerchiamo di rendere migliore e ricca di senso la permanenza sul nostro caro, vecchio pianeta terra». Il video del singolo è firmato da Lino Costa ed ha per location i Calanchi del Cannizzola.
“Autogrill” Brando Madonia
Dopo aver chiuso con “Mica Milano” il primo Ep “Autunno 80”, Brando Madonia comincia la costruzione del secondo dei quattro EP (uno per stagione, ciascuno con cinque brani). “Autogrill” è la prima pietra di ‘’Inverno cenere’’, un EP più personale e introspettivo con sonorità morbide e coinvolgenti rispetto all’allegria e alla solarità del precedente. La canzone «parla della gratitudine e della venerazione per una persona che può essere concreta o immaginaria, presente o passata, mettendo in evidenza la sfera emotiva attraverso i dettagli all’apparenza meno rilevanti», spiega l’autore. “Oslo” è invece il titolo del “lato B” del singolo. Le successive canzoni usciranno con una cadenza di venti giorni.
“Décembre” Papiro
Cosa succede quando fai arrabbiare una cantautrice? Semplice, ci scriverà una canzone. La talentuosa cantautrice catanese Papiro presenta “Décembre”, il suo quarto singolo disponibile. Un grido appassionato che si snoda tra emozioni di dispiacere e delusione. Il brano racconta la storia di un amore che ha rischiato di essere interrotto prematuramente, un amore che avrebbe dovuto esser celebrato e che invece si è trasformato in una sorta di sconfitta e di fiducia infranta. “Décembre” affonda le sue radici nelle profonde sensazioni di Papiro, attraverso versi sinceri e intensi. L’artista condivide la sua esperienza in cui, dopo esser stata corteggiata a lungo, ha poi assistito a un freno improvviso proprio quando il sentimento si è fatto più intenso. Questa canzone è infatti una riflessione sulla fragilità della fiducia e sull’importanza di lasciarsi andare al sentimento.
«Faccio già fatica a fidarmi delle persone», spiega l’artista. «Sono una persona abbastanza diffidente e anche quando dentro di me mi sento scoppiare di gioia preferisco non esternare il mio entusiasmo tanto in fretta. Lasciarsi andare è un atto di coraggio per me, perciò nel momento in cui arrivo in quel punto in cui niente è più importante dell’amore e della libertà d’espressione di quest’amore, sono all’apice della mia apertura nei confronti dell’altro. Quindi se un uomo mi corteggia per un po’ di tempo chiedendomi disponibilità emotiva e sentimentale, persuadendomi con determinazione e un pizzico d’insistenza, e poi si frena da solo non appena m’innamoro, ecco lì è possibile che io mi senta a disagio col mio lasciarmi andare. È anche una questione di fiducia».
“Mare mosso” Floriana
Floriana Muratore, classe ’91, è una cantautrice di Castellana Sicula (Pa). Diplomata in canto moderno e al CET di Mogol come autrice di testi, sperimentare le varie sfumature della musica pop, in modo da non identificarsi in un unico genere. Fa il suo esordio con “Aria” un brano pop che scrive e pubblica nel 2021, seguito da “Luna storta”. “Mare mosso” «è un brano alternative indie in cui scrivo di un amore finito in seguito alla scoperta di un tradimento», spiega Floriana. «È una canzone malinconica e struggente, si caratterizza nella parte musicale da una grande componente orchestrale, con riferimenti al sound della musica pop inglese contemporanea».
“Cartagine” Dharma
È il nuovo singolo della ventottenne cantautrice siciliana Mariacristina, in arte Dharma. Il brano parla di quell’amore tossico che non smette di finire, che non riesci a lasciare andare né tu né l’altra parte, è come una droga, più ti fa male, più è tossico e più ne hai bisogno. «Voli come cenere, sei tu la mia Cartagine, bruciamo nelle tenebre ma ti prego rimani», commenta l’artista.
“Fresh” Christian The Seagull
Christian The Seagull è un trio garage rock, nato a Catania nel 2020. Tra esoterismo e riferimenti alla cultura pop italiana, raccontano una parabola psichedelica fatta di pedali fuzz, ritmi ostinati e Iva Zanicchi. Pubblicano nel 2022 per Sour Grapes Records (Manchester) il primo EP omonimo del gruppo in formato musicassetta. Seguono una serie di date in Italia e UK e la registrazione di un secondo EP in uscita nel 2024.
“Dormimi addosso” Jack & The Starlighters
Nuovo brano della band palermitana. «Questa nuova canzone apre le porte all’utilizzo dei sintetizzatori ed effetti moderni, miscelandolo al rock old school e alla dance», spioega la band. «Scritto da Nancy Ferraro (autrice de “Il Fuoco e l’Aria”) e Flavia Farruggia per la band, racconta di come un modo di fare, un piccolo errore, dettato dalla frenesia della società moderna – profondamente e continuamente alterata da messaggi e mode spesso discutibili – possano distruggere l’equilibrio di un rapporto. Un brano che parla anche di come un soggetto possa essere così diverso nell’apparenza sociale rispetto al suo “io” profondo. La partecipazione di artisti ed amici come Gianni Varrica (tastiere), Manfredi Tumminello (chitarre), Simone Campione e Dario Di Matteo (Mind House), insieme alla verve di Fabrizio Pacera (batteria), Dario Lo Giudice (basso) e Danilo McCartney (chitarra elettrica), e alla produzione artistica di Jack Cottone (voce), hanno reso possibile la realizzazione di questo nuovo singolo». Anche questo nuovo brano, come i precedenti usciti negli scorsi mesi, è estratto dal nuovo album, che uscirà nel 2024, che si ispira ad una visione romantica e malinconica che a tratti vede un mondo troppo disegnato per una “macroumanità” e il conseguente totale annullamento della visione soggettiva. Contesto accentuato ulteriormente da quello che è l’incalzante e prepotente presenza del mondo social che in qualche modo ha creato dei veri e propri “avatar” di noi stessi.
“Torna Natali” Luca Di Martino
E, infine, non possono mancare le canzoni natalizie siciliane. La più interessante è quella proposta da Luca Di Martino, chitarrista, compositore e autore di canzoni. «Tuttu è culuri è un disignu d’amuri / chi bedda musica pi tutti l’uri / ascuta l’anima nun fa cchiu rumuri / puri la neglia porta caluri / respira l’aria accarizza la vita / poi chiudi l’occhi ridi cchiu forti / un c’è premura unni agghiorna ni scura / cuntami ancora abbrazzami ora», canta il musicista di Isnello pizzicando delicatamente la chitarra in un morbido e caldo contorno di archi, come quello del fuoco di un camino in una notte di neve sulle Madonie. È un inno di speranza, un invito a mettere da parte la rabbia, l’odio, a ridere … perché «ca u sai passau nautru anno».
“Lo Stornello di Natale” Amish
Gli Amish, band siciliana degli anni Novanta riunitasi dopo 30 anni, lancia il nuovo singolo in sintonia con le festività natalizie. Il brano, scritto da Giovanni Giuffrida, è una celebrazione dell’unione e della tradizione natalizia. Composto da sei stornelli, ogni membro della band ha il suo momento di protagonismo: l’apertura è affidata al batterista Emanuele Bella, seguito dal tastierista Giovanni Giuffrida e dal cantante Salvo Longo. La lettera a Babbo Natale diventa un video.