Sicilian Playlist #38: Giovanni Caccamo sulle spalle dei giganti Dafoe, Battiato e Sgalambro
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
“Aurora” Giovanni Caccamo with Willem Dafoe
«“Aurora” è il risveglio delle arti, è l’ossigeno che interrompe l’apnea; Dea del rinnovamento, del ciclo terrestre che annuncia l’arrivo di una nuova luce: intensa, impervia, immensa», spiega il cantautore ibleo. Il brano fa da prologo all’album “Parola”, in uscita a settembre 2021. Un viaggio tra musica, prosa, cinema e letteratura, con protagonista la “parola” in ogni sua forma. “Aurora” come ogni canzone del disco è preceduta da un’introduzione strumentale su cui una “voce d’eccezione” leggerà il testo che l’ha ispirata. Nel caso di “Aurora” si tratta del testo della canzone “I’m that”, scritto da Franco Battiato e Manlio Sgalambro e interpretato per l’occasione dall’attore statunitense Willem Dafoe.
“Afrique” Galathea feat. Kadi Koulibaly
“Galathea” è il nuovo progetto ideato dal dj catanese Massimo Napoli, e il titolo del suo primo album. Galathea deriva dalla mitologia greca. È una delle cinquanta “nereidi”, ninfe del mare, figlie di Nereo e Doride. Tale immagine indica la strada verso l’atmosfera che pervade questa nuova produzione: suoni dub, suoni spirituali e ambientazioni africane. Un album focalizzato sulla club culture in cui si mescolano mediterraneo, africa, melodie cinematografiche, jazz, suoni spirituali e ambientazioni ipnotiche. Galathea sarà fra gli ospiti del Ricci Weekender 2021 dal 9 al 12 settembre che si svolgerà fra Catania, Giarre e Castiglione di Sicilia.
“Corteo” Archinuè
È un po’ la canzone-manifesto della band di Misterbianco, composta due anni fa in tempo di “sardine” e di “Fridays for future”, ma il cui contenuto resta di stretta attualità. «Esprime la voglia di cambiare, manifestando i propri interessi, liberandosi da ogni tipo di catene» spiega Francesco Sciacca, anima del gruppo vincitore morale della sezione “Nuove Proposte” nel Sanremo 2002. «Sarà la canzone apripista del nuovo album, che conterrà anche “Sono un supereroe”, il brano inserito nel film omonimo con il quale ho vinto il Premio Speciale Catania Film Fest Gold Elephant World come migliore colonna sonora».
“Bravi tutti voi” Levante
Un testo di denuncia, tra confusione, banalità, parlare senza in realtà dire nulla in quel tempo che passa e che un giorno ci dirà “che questo non è oro ma luccica lo stesso”, “che il grande smarrimento è stato rimanere fermo”.
“Felici a metà” Blank
La voce di Blank, alias la messinese Elena De Salvo, offre un background musicale morbido, ricco di contrasti, dolceamaro come da titolo. Il brano dà il titolo all’Ep di debutto dell’artista siciliana, milanese d’adozione. «In questo lavoro ho voluto far emergere le emozioni diverse e contrastanti che fanno parte della vita di tutti i giorni», spiega Blank. «La title track “Felici a metà” dà un senso a tutto l’ep. Spesso rincorriamo questo ideale di felicità, con la convinzione che dobbiamo essere sereni e soddisfatti tutto il tempo. La verità è ben diversa, siamo tutti “felici a metà”. La vita è fatta di emozioni variegate e tutte hanno la stessa importanza per me. In questo ep le racconto dal mio punto di vista».
“Il patto” Esdra
Secondo singolo per Esdra Sciortino, cantautrice ventenne palermitana della scuderia 800A. Una ballata dolcissima, ispirata dai cantautori italiani degli anni ’70, con influenze indie e post-punk: «Due protagonisti indubbiamente diversi tra loro, proprio come ne “La gabbianella e il gatto” la cui differenza viene però colmata da una più profonda necessità di dare e darsi senza riserve e senza chiedere nulla in cambio, nella speranza di poter volare sempre più in alto, lontani con gli occhi ma con i cuori vicinissimi», spiega l’autrice.
“I sogni nelle tasche” Silvia Salemi
Dopo il successo di “Chagall”, la cantante di Palazzolo Acreide pubblica un nuovo singolo che rappresenta «il percorso di vita, un passo dopo l’altro, in cui piano piano si porta alla luce la parte migliore di ognuno di noi», spiega. «Nella vita serve coraggio. I sogni nelle tasche non sono zavorre, ma al contrario, sono la voglia di leggerezza, la voglia di liberarsi dalle paure per vivere il domani con più consapevolezza, liberandoci delle parti più buie che abbiamo dentro di noi. A volte siamo noi a crearci degli ostacoli, a buttarci giù da soli. Ma per una volta abbiamo pensato di avere nelle tasche non dei pesi, ma dei sogni. “I Sogni Nelle Tasche” è questo: un inno alla consapevolezza».
“Il twist dell’influencer” Mandi Mandi feat. Fabio Abate
Mentre impazzano i brani “Mille” di Berti-Fedez-Lauro e “L’allegria” di Morandi-Jovanotti, Mandi Mandi, al secolo Marco Milano, con la complicità del musicista catanese Fabio Abate, partecipa alla gara per il tormentone estivo con “Il twist dell’influencer”. La canzone fa un po’ il verso al mestiere dell’influencer. Mandi Mandi non fa incetta di followers sui social, ma nella realtà, reclutando persone per strada. Nel brano ci sono anche contributi speciali in voce, quelli degli attori Maurizio Mattioli ed Enzo Salvi, mentre il comico Claudio Lauretta ha regalato commenti di Pozzetto, Banfi, Fantozzi e di Sgarbi.
“Ok Vabbè” Sem & Stenn
Salvatore Puglisi e Stefano Ramero – il primo, 25 anni, siracusano, il secondo, 26 anni, bresciano – sono una coppia sul palco e nella vita privata: si sono conosciuti nel 2007 su un blog per musicisti e una volta che entrambi si sono trasferiti a Milano per studiare al Naba, è nato l’amore e la voglia di lavorare insieme in un progetto musicale. Hanno partecipato a X Factor 2017, catturando l’attenzione di Manuel Agnelli che li ha scelti per la sua categoria Gruppi.
“Malarazza” Lautari, Carmen Consoli, Rita Botto, Alfio Antico, Mario Venuti, Kaballà
Un documento storico: il concerto tenuto al Teatro Bellini di Catania nel 2008 con la partecipazione di molte stelle della musica siciliana. L’evento fu concluso con un momento corale che mette insieme tutti i protagonisti della serata per intonare una canzone che è da sprone all’indole dei siciliani, più propensi a lamentarsi che ad agire.