Sicilian Playlist #70: artisti verso il Concertone del Primo Maggio e il pianista che suona per gli ucraini
Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.
Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it
Sono 9 i siciliani fra i 150 artisti emergenti che hanno superato le pre-selezioni e che adesso concorreranno alla conquista di una finestra nella lunga maratona musicale del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma davanti alle telecamere Rai. Tre soltanto potranno esibirsi sul palco del Concertone in diretta tv. A deciderlo può partecipare il pubblico fino al 31 marzo esprimendo la propria preferenza sul sito web 1mnext.primomaggio.net. Il voto del pubblico della rete sarà sommato a quello di una Giuria di Qualità. La valutazione finale del singolo artista sarà stabilita sommando, in quota ponderata, il voto del web con quello della Giuria di Qualità. La Giuria popolare web inciderà per il 25% della valutazione finale e la Giuria di Qualità avrà invece peso pari al 75%. Entro il 5 aprile 2022 verranno pubblicati i voti e saranno ufficialmente annunciati i nomi di almeno 10 artisti finalisti. Le modalità di svolgimento della fase finale saranno annunciate in un secondo momento. La Giuria di Qualità avrà il compito, nella fase finale, di scegliere i 3 artisti vincitori che si esibiranno durante il Concerto del Primo Maggio 2022. Il vincitore assoluto del contest sarà infine proclamato durante il Concertone. Questi i siciliani che potete votare:
“Tic Tic Toc” Apocalypse Wow
Dopo la loro esibizione all’Ypsigrock Festival di Castelbuono nell’estate del 2021, unica apparizione della band, l’irriverente e misterioso duo ragusano si appresta a lanciare alcuni singoli che faranno d’anteprima alla loro partecipazione ad alcuni festival estivi italiani, insieme al Sicily Fest, ad aprile 2022 al Business Design Centre di Londra. Influenze afro e sonorità electro, condite da testi dissacranti, si miscelano in un calderone “global” ad alto contenuto danzereccio. «Apocalypse Wow è black humor, è MyssKeta che legge “La fattoria degli animali” dentro un film di Dario Argento», dicono i due. (Il brano non è disponibile su Spotify)
“Mezza mela” Cordio
Cordio, cantautore catanese classe ‘95. Partecipa a Sanremo Giovani 2019 con il brano “La nostra vita”. Suona in apertura ai concerti di Ermal Meta – per oltre 50 date, in Italia, in Europa e in Canada – di Simone Cristicchi e di Francesco Renga. È ospite della IX edizione di “Meraviglioso Modugno”. Pubblica per Mescal/Sony tre singoli e due EP, con la produzione artistica di Ermal Meta e con la partecipazione degli Gnu Quartet. È autore del singolo “Davanti al mare” di Simona Molinari. Attualmente è al lavoro sul suo nuovo album, anticipato dai singoli “Mezza mela” e “Cose che si dicono”.
“Confidenziale” Dinastia
Dinastia, rapper/cantautore di Paternò e autore di brani di Mengoni, J-Ax e altri artisti. Vincitore della sesta edizione di Musica contro le mafie, da sempre impegnato socialmente. Ex talent show Rai e podio Sanremo giovani 2017 con Universo di Guasti.
“Pianta e uragano” Esdra
Esdra Sciortino, in arte Esdra, ha 21 anni ed è di Palermo. Artista eclettica, studia pianoforte e arte; il suo stile di scrittura e composizione è ispirato a quello dei cantautori italiani degli anni ‘70, con influenze indie e post-punk. Nel maggio 2021 esce “Pianta e uragano” primo singolo di Esdra accompagnato da un lyric video e un official video. In luglio il Meeting degli Indipendenti inserisce il suo secondo singolo “Il Patto” al centesimo posto su trecento nella classifica Indie Music Like.
“Pakistan” La Pegna
Angelo La Pegna, nato a Catania il 27 ottobre, classe 95. «Nella vita gestisco l’attività di famiglia, una panetteria», si presenta. «Sin da piccolo sono sempre stato innamorato della musica e mi sono avvicinato ad essa quando a 11 anni mio padre comprò la mia prima chitarra. Da quel momento capì che avrei voluto fare musica per tutta la vita, fosse stato sopra un palco o anche solo nella mia camera. Essendo cantautore cerco per i miei testi diverse fonti di ispirazione e spesso i contenuti riflettono la mia vita. Nutro grande stima per artisti come Battisti e Rino Gaetano nei quali mi rispecchio molto. Provo questo percorso per portare la mia musica a più orecchie possibile».
“M¥ss Keta” Libero
«Mi chiamo Libero, sono un cantautore e vivo in Sicilia, tra i Monti Sicani, nella mia casetta in legno, accanto al Teatro Andromeda. Suono chitarra, mandolino, bouzouki, armonica, didgeridoo, setar, zurna, riqq, theremini, handpan, synth e fiati elettronici. Il mio sound è Etno Pop», è il biglietto da visita di Libero Reina, cantautore di Santo Stefano Quisquina.
“Aspettando camera blu” Luca Land
Luca Landolfo, in arte Luca Land, è un cantante e scrittore catanese e fin dalla tenera età mostra una inclinazione naturale verso la musica, trovandosi già in età adolescente all’interno dell’ambiente rock catanese con più di una band. Nel febbraio del 2020 inizia a pubblicare i suoi brani sulla piattaforma digitale Soundcloud. Nel 2022 pubblica “Aspettando Camera blu” il primo singolo su Spotify e YouTube.
“Ula Ula” Nova
Davide Ferlito in arte “Nova” nasce a Catania il 26/02/1995. Nel 2017 pubblica il suo primo inedito. Scrive altri brani presenti su YouTube, che lo portano ad esibirsi su palchi siciliani, alla corte di artisti big come Capo Plaza, Izi, Sfera Ebbasta. Nel 2019 partecipa alla XIII edizione di X Factor, sia nel 2020 che nel 2021 riesce a entrare nel cast di Sanremo giovani Esibendosi diverse volte in Rai.
“Coltelli” The Heron Temple
Sulla scia dei Subsonica questo duo palermitano composto da Valerio Panzavecchia e Vincent Hank. In archivio una partecipazione a X Factor, si muovono tra soul, rock ed electro. Nel 2018 rilasciano il singolo “Milano ti divora” e condividono il palco con La Rappresentante di Lista, Fabri Fibra, Willie Peyote, Edoardo Bennato. Nell’estate del 2019 portano in giro le loro canzoni in un tour acustico che attraversa tutta Italia, lo stesso anno suonano al “The Boiler House” di Londra. Nel 2021-22 pubblicano i singoli “Sciogliersi un po’”, “Coltelli” e “Falliscono i locali”.
“Open Doors” Davide Martello
È un siculo-tedesco Davide Martello, il pianista che accoglie i profughi ucraini al confine polacco. È nato e vive nella foresta nera tedesca, ma i suoi genitori sono di Caltanissetta e lui si presenta come “siciliano”. Un’accoglienza speciale quella che Davide regala con le note del suo pianoforte sul quale ha disegnato il simbolo della pace e con cui suona per strada da quando aveva 9 anni. «La gente arriva qui con il rumore delle bombe e dei missile ancora nelle orecchie, hanno bisogno di sentire un po’ di musica», spiega. Davide non è nuovo a queste manifestazioni di solidarietà, coraggio ed empatia: nel novembre 2015 si è recato davanti al teatro Bataclan di Parigi, uno dei luoghi degli attentati che hanno colpito la capitale francese, per suonare con il suo pianoforte “Imagine”. In passato aveva già suonato in strada dopo gli attacchi alla redazione di Charlie Hebdo, in piazza Maidan durante le proteste in Ucraina, a piazza Taksim a Istanbul e in Afghanistan. Ha anche al suo attivo diversi album pianistici, l’ultimo dei quali s’intitola “First Winter”, dal quale abbiamo estratto la selezione.
“Palazzi” Darko Mammana, Leo Buenasorte, Parri AK e Frankie Shoes
L’urban non è solo un genere, è uno status, un’opportunità di riscatto, uno spirito che unisce. In questo contesto prende forma “Palermo Urban”, una realtà che mette insieme esponenti della nuova scena hip hop palermitana, che ha dato vita ad un vero e proprio progetto audiovisivo. Nascono così l’album “#ZeroNoveUno” e una serie di quattro puntate – disponibili in esclusiva su www.Olzemusic.com/olzetv – in cui i rapper Darko Mammana, Leo Buenasorte, Parri AK e Frankie Shoes raccontano la vita, le opere, l’arte e le speranze di artisti urban della provincia di Palermo, che hanno in comune proprio il senso di appartenenza ad una terra in cui hanno vissuto un passato difficile e che è fonte inesauribile di bellezza e ispirazione. L’obiettivo? Ripartire da lì per un riscatto comune.