Ogni settimana sottoporremo al vostro ascolto una playlist di canzoni di artisti siciliani. Brani vecchi e nuovi scelti dalla redazione, ma che potrete indicarci anche voi e, soprattutto, potranno inviarci cantautori, cantanti e band, di qualsiasi genere musicale. Inseriremo i vostri consigli e le proposte musicali all’interno della nostra playlist che sarà pubblicata anche su Spotify.

Potete inviare le vostre proposte (complete di link Spotify e YouTube) all’indirizzo sicilianplaylist@sicilianpost.it

“Martina” Holy Francisco

Ad X Factor 2022, in onda sugli schermi Sky, ha incassato quattro “sì” dai giudici ed ha fatto ballare il folto pubblico presente. Francesco Guarnera, in arte Holy Francisco, da Gela cerca di bucare lo schermo e di farsi notare dai nomi che contano. Con il brano “Martina” ha coinvolto i giudici glamour di X Factor ma anche chi ha assistito alla sua esibizione. Francesco si è già fatto le ossa con i numeri messi insieme su Youtube, grazie ai suoi video.

“Fandango” Cordio feat. Las Migas

L’ultimo singolo di Cordio, uscito a fine agosto, ha ora anche un video. «Lo abbiamo girato in Sicilia, in un luogo già familiare al grande schermo: i Calanchi del Cannizzola», spiega il cantautore catanese. «È un paesaggio arido di rocce calcaree, che rimanda un po’ alle atmosfere western e un po’ al deserto, dove sono state girate scene de “La Bibbia” di John Huston. Essendo il testo della canzone pieno di immagini, Giovanni Tomaselli – il regista del video – ha deciso per contrasto di non raccontare una storia, ma di renderla implicita, lasciando che la suggestione del luogo fosse essa stessa il racconto». Dopo “Mezza Mela”, “Cose che si dicono”, “Hey Vittoria” e “Pane, Olio e Sale”, “Fandango” è il singolo che precede la pubblicazione dell’album prevista a breve.

“Cu ti lu dissi” Rosa Balistreri

Chi avrebbe mai scommesso che la “pasionaria” Rosa Balistreri sarebbe mai diventata la voce di uno spot patinato di una maison di moda? Invece sì. Dolce & Gabbana hanno aperto le passerelle delle sfilate alla cantante alla quale il Festival di Sanremo vietò l’ingresso. Chissà cosa ne penserebbe la popolana di Licata?

“Una vita in più” Gabriele

Se è vero che le canzoni “profumano”, questa ha il profumo di cose buone, un’allure che tra le note ricorda i piccoli caffè parigini che Gabriele conosce bene e che ama tanto. Lui è nato in Sicilia e dalla sua terra, con le tasche piene di sole, è arrivato a Parigi dove ha messo radici. La sua voce ricorda quella degli chanteurs de charme francesi, ma allo stesso tempo conserva tutto il fascino della canzone italiana. Dichiara l’autrice Jaqueline Taieb: «“Una vita in più” nasce prima di tutto in francese (“Donnez – moi une vie en plus”), ripensando alle mie vittorie e alle mie sconfitte e questo è quello che è uscito dal mio cuore. In seguito, ho deciso di farla tradurre da Sandy Younes in italiano, perché adoro questa lingua. Il messaggio di “Una vita in più” è utopico, tranne se si crede alla reincarnazione. Chiunque potesse ricominciare la sua vita con la coscienza e l’esperienza passata, cambierebbe certamente qualcosa».

“Chiù Forti” / “Palluni ruccati” Novo

Da tenere d’occhio Alessandro Capurro, in arte Novo, trentatreenne cantautore messinese che lancia un grido di dolore disperato nel dialetto della sua città su sonorità elettriche moderne. Bel video, assente lo streaming, al cui posto abbiamo messo un’altra canzone del messinese: un brano che parla di infanzia, ricordi, valori e tradizioni semplici. Di quando per essere felici bastava davvero poco (“Non aviumu nenti ma ridiumu sempri”), fra giochi spensierati, “ciauru di tajuni” e bagni a mare: polaroid di un tempo “lontano” che raccontano un senso di comunità che rischiamo di perdere per sempre. Ascoltateli entrambi, vale la pena.

“Se te ne vai” Alisia

La giovane tiktoker agrigentina spopola sul web con questo brano che ha quasi toccato quota 550mila visualizzazioni su Youtube. Purtroppo non è riuscita a ripetersi con il secondo singolo “No Te Quiero Mas”, uscito lo scorso agosto.

“Figli della terra” Eros Ramazzotti

La premiata ditta siciliana ColapesceDimartino firma tre brani del nuovo album di Eros Ramazzotti, intitolato “Battito infinito”. La ballata vintage “Figli della terra” è uno di questi. In questo caso all’interno dell’inedito gruppo di lavoro con Colapesce e Antonio Di Martino irrompe il rap di Jovanotti: “Sono un pezzo di Amazzonia lungo la statale”.

“Occhi rossi” Coez

Coez, pseudonimo di Silvano Albanese, è un rapper e cantautore di Nocera Inferiore, ma il lancio di “Occhi rossi” è stato accompagnato dal video ufficiale che è stato girato in Sicilia, fra i Comuni di Monreale, Piana Degli Albanesi e Terrasini, con la regia di Fele La Franca. La clip è molto intensa e racconta di un viaggio in camper liberatorio di due ragazze e un ragazzo.

“Mike” Elvana Gjata & Ledri Vula feat. John Shahu

Palermo protagonista di un video musicale con oltre 103 milioni di visualizzazioni su Youtube. Tre minuti e 29 secondi che raccontano una storia d’amore adolescenziale sulle note di “Mike”, canzone pop in lingua albanese che incorpora elementi balcanici. Il brano è interpretato dai cantanti albanesi Elvana Gjata e John Shahu e dal rapper kosovaro-albanese Ledri Vula. Il video ufficiale è stato caricato su Youtube a luglio 2018, in poco più di 4 anni ha superato 103 milioni di visualizzazioni.

“Emancipation Day” Roberto Occhipinti

Nuovo singolo e nuovo video tratto dall’album “The Nex Step” dell’“ultimo modicano” di Toronto, formidabile contrabbassista giramondo del jazz con una inclinazione per le sonorità latinoamericane.

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