Tante sono le imprese in cui può avere successo un uomo nel corso della sua vita, e altrettante sono quelle in cui, per via delle circostanze sfavorevoli o di una mancata propensione personale, si trova invece costretto a rinunciare ai suoi propositi iniziali.

In genere riesce da solo a capire se si trova davanti al primo o al secondo caso, e a regolarsi di conseguenza, ma nei casi in cui decida di insistere in un intento poco realizzabile è possibile che riceva un saggio consiglio da parte di chi tiene a lui: smettere di fare tentativi a vuoto.

In dialetto siciliano questo suggerimento amichevole si esprime in genere attraverso un’espressione idiomatica molto diffusa nel linguaggio quotidiano: «Lèvici manu!», che si può quindi sentire pronunciare tanto di fronte a un parcheggio stretto e complicato da effettuare quanto in occasione di un esame universitario al quale ci si presenta senza avere aperto libro, tanto in famiglia quanto sul posto di lavoro, tanto fra intimi confidenti quanto fra estranei.

L’atto di levarci manu, dopotutto, rispecchia l’abitudine tutta isolana di non insistere davanti a una causa persa, di non impegnarsi a vuoto esaurendo le proprie forze per un obiettivo irraggiungibile, ed ecco perché si presta a mille contesti d’uso e può suonare rassicurante e affettuoso in una circostanza, oppure ammonitore e quasi minaccioso in un’altra.

La sua origine, stando a quanto si tramanda, sarebbe legata a chi una volta veniva beccato con le mani nella marmellata e perciò si trovava ormai nei guai. L’unica cosa che gli rimaneva da fare era togliere le mani da lì ed evitare di continuare a rubarne qualche assaggio, da cui deriverebbe questo detto traducibile in italiano con lascia perdere, desisti.

Ai nostri giorni, naturalmente, l’esclamazione si utilizza anche in senso figurato o comunque in momenti goliardici e che non presentano pericoli imminenti, anche se mantiene intatte le sue numerose sfumature e permette alla parlata locale di esprimere con grande sintesi un concetto dalla incredibile forza persuasiva.

Il nostro impegno è offrire contenuti autorevoli e privi di pubblicità invasiva. Sei un lettore abituale del Sicilian Post? Sostienilo!

Print Friendly, PDF & Email