Un tempo ladruncolo, oggi scansafatiche: la colorita storia di “scassapagghiàru”
Originariamente utilizzato per indicare qualcuno dedito ai furti dei pagliai, come leggiamo anche in Camilleri, con il tempo, e con l’eclissarsi del mondo agricolo, è stato affibbiato a una persona non vista di buon occhio, solitamente perché lavativa o, in certi casi, inconcludente
