“Vurricàtu”: dissacrante e autoironico, lo humour nero dei siciliani sulla morte
Rispettosi e devoti nel ricordo di chi non è più tra noi, gli isolani non rinunciano ad una sana dose di umorismo per smussare la serietà dell’argomento. Ne è esempio questo aggettivo con cui chi è in vena di una battuta goliardica è solito rispondere all’innocente domanda «Come ti vedi tra dieci anni?»
